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Violenza sulle donne: un seminario curriculare a Filosofia

È il primo corso sul tema istituito in una università italiana. Sarà presentato lunedì 25 novembre in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Violenza sulle donne: un seminario curriculare a Filosofia

Il corso di laurea in Filosofia, coordinato da Annarita Angelini, dedicherà alla questione della violenza contro le donne un seminario curriculare di 30 ore, che sarà parte integrante a tutti gli effetti del percorso didattico della laurea di primo livello. Responsabile scientifica del seminario sarà Valeria Babini, docente di Storia della psicologia. Il percorso si svilupperà in quindici incontri (da febbraio a maggio 2014) a cui interverranno giuristi, giornalisti, psicoanalisti, filosofi, storici, sociologi, operatori dei centri antiviolenza, scrittori. A questi incontri si affiancherà, inoltre, la proiezione di alcuni film.

"Il seminario si inserisce in quello spazio che la riforma degli ordinamenti degli studi universitari ha aperto ad attività formative sovradisciplinari, - spiegano Annarita Angelini e Valeria Babini - e muove dalla convinzione che l’università sia una istituzione preposta alla trasmissione del sapere, ma anche alla formazione dell’individuo: che abbia dunque tra i suoi compiti diretti e istituzionali quello di promuovere una cultura del rispetto della persona e dei diritti umani. Per queste ragioni l’università non può rimanere indifferente alla questione della violenza contro le donne, che è oggi un’emergenza sociale, come testimonia anche una Legge recentemente approvata dal Parlamento. Di qui la convinzione che per contrastare con efficacia la violenza contro le donne sia indispensabile anche un’analisi rigorosa e profonda del sostrato culturale sul quale è cresciuta, nonché della  mentalità sedimentata, diffusa, sottilmente connivente, che ancora la alimenta, tollerando relazioni di potere diseguali, abusi, violazioni, e/o relegandoli alla sfera dei comportamenti privati o patologici".

Il Corso di Laurea in Filosofia ha deciso di impegnarsi in questa direzione, al riparo da semplificazioni e spettacolarizzazioni, secondo le modalità del rigore e della professionalità che sono proprie a un corso di studi universitari: esaminando il "problema" nei suoi diversi e molteplici livelli costitutivi e affidando l’analisi a personalità scientifiche di prestigio nonché a una prospettiva multidisciplinare.

"L’aiuto economico del Dipartimento di Filosofia e di MSD Merck-Italia ci hanno consentito di cominciare - proseguono le organizzatrici - Il sostegno avuto dal Presidente della Scuola di Lettere e Beni Culturali, poi dal Rettore, in fine dal Ministro dell’Università e dalla Presidente del Parlamento, fanno sperare che questa iniziativa possa essere estesa e migliorata".

Il seminario, aperto al pubblico (sono già state raccolte adesioni da operatori della sanità e da personalità della cultura, non solo locale), vuole porsi come un momento di connessione e dialogo tra università e società.

Lunedì 25 novembre, alle 13, nell'Aula Tibiletti della Scuola di Lettere e Beni Culturali, il seminario verrà presentato agli studenti.