Alexander Dubcek, l'Italia, l'Europa

Protagonista della primavera di Praga e della cosidetta "rivoluzione di velluto" del 1989, Alexander Dubcek contribuì fortemente a dare un indirizzo europeo alle trasformazioni politiche e sociali in atto nei paesi dell'est Europa. Il concetto di "casa comune europea", con i confini fra gli stati visti come cerniere e non separazioni, è stato al centro del discorso che Dubcek ha tenuto nel novembre 1988 all’Università di Bologna, in occasione della consegna della laurea honoris causa. In questa prospettiva, la mostra rende conto della vocazione europea dei paesi dell’Europa centrale, proponendo documenti fotografici e multimediali relativi al periodo storico di cui Dubcek è stato simbolo, il ruolo dell’Italia, i riconoscimenti internazionali dopo il 1989, il premio Sacharov e il ricordo che permane dal 1992, anno della sua morte. La documentazione raccolta per la mostra andrà a costituire il primo nucleo di un Centro di Documentazione dedicato alla sua figura e al suo pensiero, presso l’Università di Bologna. L’inaugurazione coincide con l’apertura dell’Anno Accademico: sabato 22 novembre ore 17.00, a Palazzo Poggi (entrata da Largo Trombetti 4). Saranno presenti il Presidente della Repubblica Slovacca Rudolf Schuster e i tre figli di Dubcek: Pavol, Peter e Milan. Orari della mostra: lun-ven ore 09.00-17.00 Festivi ore 10.30-17.00 L'ingresso è libero. L’evento è realizzato nell’ambito di UNIBOCULTURA, con il patrocinio della Presidenza del Parlamento Europeo, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Casalecchio di Reno.