Dall'Università al mondo del lavoro: come orientarsi nei nuovi scenari

Basta la laurea triennale per trovare lavoro? Oppure è meglio continuare con la laurea specialistica? Vale la pena impegnarsi in un Master o in un tirocinio all’estero? E chi può aiutare il neo lauerato ad entrare in contatto con le aziende? Che possibilità ci sono nel territorio regionale, quali profili sono richiesti e quali competenze? A queste domande si cercherà di dare una risposta e una soluzione nel convegno organizzato dal Careers Service, servizio di orientamento della Fondazione CEUR, che avrà come titolo: "Dall’università al lavoro: come orientarsi nei nuovi scenari". Il convegno si terrà martedì 11 ottobre dalle ore 9.00 presso la Sala Armi della Facoltà di Giurisprudenza in via Zamboni 22 – Bologna. Careers Service è il Centro permanente di Orientamento post laurea dell’Ateneo di Bologna. Una realtà importante che facilita il passaggio dagli studi universitari al mondo del lavoro. Ecco alcuni dati: rapporto con 500 aziende, 2000 nuovi iscritti nell’anno 2005, 10.000 presenze annue, oltre 900 iscritti ai workshop di supporto di ricerca al lavoro, 300 offerte di tirocini, oltre 700 colloqui di orientamento. "In Italia c’è il problema del lavoro, c’è il problema della disoccupazione e del tardo inserimento dei laureati nelle imprese – commenta Maurizio Carvelli, amministratore delegato della CEUR- ma i nostri laureati hanno una difficoltà di base: troppo spesso al termine degli studi si ritrovano senza i criteri per scegliere e definire il proprio percorso professionale. Per favorire l’ingresso del mercato del lavoro sembra non essere più sufficiente il placement puro, concepito come catalogo di offerte, ma è indispensabile l’orientamento. Il neolaureato ha bisogno di essere accompagnato in questa ricerca,  di essere aiutato a scoprire le proprie capacità e sapere cosa chiede il mondo del lavoro. Valorizzare il capitale umano, questo è l’obbiettivo". Il convegno che sarà concluso dal Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bologna, Pier Ugo Calzolari, si svolgerà in questo modo. Dopo l’introduzione di Pietro Lorenzetti, Responsabile area Alta formazione e Orientamento di CEUR, interverranno, con l’obbiettivo di chiarire agli studenti quello che li aspetta dopo la laurea e individuare quali sono gli strumenti a loro disposizione nella ricerca della professione: Piergiacomo Sibiano, Presidente del Consiglio studentesco Università di Bologna, Maria Luisa Pombeni, Professore Ordinario Facoltà di Psicologia Università di Bologna, Enrico Gori, Dipartimento Scienza Statistiche Università degli Studi di Udine, Alessandra Canestrini, Careers Service, Anna Grimaldi, Responsabile area Politiche per l’Orientamento Isfol. Nella seconda sessione interverranno, per evidenziare il giudizio del mercato sui nuovi percorsi accademici e le nuove prospettive a livello regionale e nazionale: Stefania Ranieri, Responsabile Risorse Umane The Colomer group, Giampaolo Montaletti, Vice Segretario generale UnionCamere Emilia Romagna, Alessandro Alberani, Segretario Provinciale CISL, Massimo Ferlini, Presidente Cooperativa Obbiettivo Lavoro, Lea Battistoni, Direttore generale Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Modererà Emilio Bonicelli, Responsabile redazione Emilia Romagna Il Sole 24 Ore. Nel corso del convegno saranno presentati i dati di una ricerca curata da Enrico Gori sul tema dell’orientamento come fattore di investimento del capitale umano. In allegato il programma del convegno.