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Quando due scienziati si cimentano con il teatro

Una pièce e il Sigillum Magnum all'inventore della pillola.
Carl Djerassi è l'inventore della pillola anticoncezionale, Roald Hoffmann è un premio Nobel per la Chimica; insieme si sono cimentati nella scrittura di una pièce teatrale, "Ossigeno", fino ad ora rappresentata solo a Londra e a Parigi.

Lo spettacolo, in prima nazionale, sarà messo in scena anche a Bologna, in forma di lettura drammatizzata per undici voci d'attore, sei studenti del Dams e cinque professionisti, coordinati dalla regia di Arnaldo Picchi. Il progetto, promosso dal Ciress (Centro interdipartimentale di ricerca in Epistemologia e Storia della Scienza), sarà in scena il 10 ottobre, nell'Aula Magna di Santa Lucia (via Castiglione 36), ore 21.
Quella sera stessa sarà a Bologna Carl Djierassi che riceverà il Sigillum Magnum, alta onorificenza dell'Università di Bologna.

Note sullo spettacolo
Che cosa è una scoperta scientifica? Perché è così importante arrivarci per primi? Sono le domande che tutti si pongono in questa commedia di Djerassi e Hoffmann. "Ossigeno" si svolge parte nel 1777 e parte nel 2001 quando, in occasione del centenario del premio, la Fondazione Nobel decide di attribuire un riconoscimento 'alla memoria' per le grandi scoperte effettuate quando questo celebre riconoscimento non esisteva ancora. Così il Comitato per la Chimica della Reale Accademia Svedese decide di concentrarsi sulla scoperta dell'ossigeno poiché fu quella che diede il via alla rivoluzione chimica. Ma a chi va l'onore del premio? Al francese Lavoisier? O al religioso inglese Piestley? O allo schivo farmacista svedese-tedesco Scheele? Nella commedia, inoltre, il presidente del Comitato Nobel per la chimica è una donna, cosa nella realtà mai accaduta.