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La collezione di Luisa Fanti Melloni

Una straordinaria raccolta di gioielli Animalier in asta da Sotheby's Ginevra il 20 Novembre.
E' stata presentata ieri la collezione creata da Luisa Fanti Melloni, inserita nel lascito all'Università di Bologna. La sua grande passione per i gioielli è documentata, oltre che dalle eleganti e classiche parures in diamanti e pietre di colore, anche da un eccezionale gruppo di gioielli dalle forme di animali, alcuni pezzi unici creati espressamente per lei dalla grande firma Cartier.

In questo zoo coloratissimo di pietre preziose sono raffigurati una grande varietà di animali, tra cui pappagalli, tigri, pantere, libellule, farfalle, opossum, giraffe ed altri ancora. In particolare: un pappagallino in diamanti, smeraldi e zaffiri appollaiato su uno zaffiro rosa, taglio briolette stimato € 40.500/58.000; un maestoso ghepardo in diamanti, zaffiri, smeraldi e onice, elegantemente sdraiato su un ramo di lapislazzuli con le zampe e la testa snodabili, stimato € 50/60.000; inoltre una superba giraffa in diamanti ed onice con gli occhi realizzati con due grandi smeraldi di taglio tondo, stima  € 30/40.000. Ed ancora in questa bella e particolare collezione di Cartier, l'anello tigre dagli occhi di smeraldo ed il corpo di diamanti bianchi e gialli che protegge un diamante "Fancy Intense Yellow" di 5.41 cts a taglio smeraldo, stimato € 50/70.000.
L'incredibile immaginazione del disegnatore unita alla squisita fattura fa di questi gioielli un gruppo unico del fantastico mondo animale creato dalla grande firma francese.
Nell'asta ginevrina sempre dalla collezione bolognese, anche un'importante parure di zaffiri e diamanti - composta da un collier (stima € 122/157.000.), un anello (stima € 33/50.000) e un magnifico bracciale (stima € 21/30.000) e numerosi altri gioielli Cartier a foggia di fiori.

Per volontà testamentaria, Luisa Fanti Melloni ha lasciato il suo patrimonio all'Alma Mater Studiorum Università di Bologna, con lo scopo di creare una Fondazione di ricerca in campo medico e più specificatamente in campo cardiologico.

Il 28 marzo del 2003 è stata costituita la Fondazione Luisa Fanti Melloni con sede nello splendido palazzo dove risiedeva, in via Santo Stefano 30. Il cinquecentesco palazzo era stato acquistato negli anni Trenta dai conti Bonora dal commendator Romeo Melloni, suocero della signora Luisa Fanti, ed è uno tra i palazzi più importanti e più belli di Bologna. La Fondazione ha lo scopo di promuovere la ricerca sulle cure dell'infarto, e più in generale nel campo della cardiologia e delle discipline connesse. Nel rispetto delle volontà della donatrice, parte del patrimonio andrà a sostegno della costruzione del nuovo Polo Cardio-Toracico-Vascolare del Policlinico Sant'Orsola di Bologna. Si tratta di un insediamento di circa 6000 metri quadri, destinato a divenire la più grande struttura cardiologica italiana.

La vendita di questa straordinaria collezione di gioielli, prevista per il 20 novembre prossimo  a Ginevra alla casa d'aste Sotheby's, andrà a sostegno di questo progetto.