Le università dell’Africa Sub-sahariana ospiti a Bologna

Il ruolo della ricerca e della didattica nelle università dell'Africa Sub-sahariana. Sarà questo il tema della conferenza - introdotta dal prorettore Roberto Grandi e moderata dalla prof. Anna Maria Gentili -  che si terrà mercoledì 11 giugno alle ore 16,30, presso la Sala dell'VIII Centenario. L’incontro è organizzato dal Centro Dipartimentale di Studi storici e politici su Africa e Medio Oriente, dal Dipartimento Amministrativo Relazioni Internazionali e dal Centro Amilcar Cabral del Comune di Bologna.

"Questa conferenza - spiega Roberto Grandi, Prorettore alle Relazioni Internazionali dell’Alma Mater - è particolarmente importante sia per il significato che ricopre in sé, sia perché rientra all'interno di un programma di attività che l'Università di Bologna sta organizzando per una delegazione di sei docenti di università africane, impegnati con ruoli di dirigenza e coordinamento presso servizi delle Relazioni Internazionali delle loro istituzioni".

"L’inizio della collaborazione con università africane - sottolinea Anna Maria Gentili - può e deve produrre percorsi di partnership attraverso l’organizzazione di programmi di insegnamento e ricerca in aree disciplinari prioritarie, scientifiche e umanistiche, col fine di contribuire concretamente allo sviluppo dell’istruzione superiore e della ricerca, in collaborazione col network appoggiato dalla Commissione Europea".

L'iniziativa di mercoledì fa parte di progetto Audis, finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del nuovo programma EduLink. Quest'ultimo si propone di rafforzare la cooperazione interuniversiaria tra istituzioni di istruzione superiore dell'area ACP (Africa, Caraibi e Pacifico) e dell'Unione europea, sulla falsariga di programmi già consolidati con altre aree geografiche come Tempus o Alfa. Il progetto Audis, in particolare, è coordinato dall'Università di Padova, ma vede coinvolte diverse università appartenenti al Coimbra Group tra cui l’Università di Bologna.

Audis mira a rafforzare la capacità di internazionalizzazione di  undici università dell'Africa Sub-sahariana, un tema estremamente attuale all'interno del dibattito sul ruolo dell'Università in Africa, sia perché sono in corso tentativi di integrazione regionale, sia perché è sempre più sentita la necessità di sviluppare forme di scambio di studenti e docenti con un forte approccio istituzionale e organizzazione.

L’incontro si inserisce all’interno di un’intera settimana dedicata allo studio e al confronto con le università dell’Africa Sub-Sahariana su tematiche legate ai servizi e alle strategie messe in campo sia nell'ambito delle relazioni internazionali, sia nell'ambito del fund raising e della progettazione. I docenti africani sono ospiti del Dipartimento Amministrativo Relazioni Internazionali, ma numerosi docenti e aree amministrative dell'Università di Bologna sono state coinvolti per uno scambio di esperienze.

In programma per mercoledì 11 giugno, alle ore 16,30, nella Sala dell'VIII Centenario, la conferenza ha per titolo "Teaching and Research in the 21st century: the role played by African universities". Sono previsti interventi di: prof. Mitiku Haile, presidente della Università di Mekelle (Etiopia); prof. Pascal Kapagama, Responsabile della Cooperazione e delle Relazioni Internazionali dell'Università di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo); prof. César Nkuku Khonde, Coordinatore della Cooperazione Universitaria dell'Università di Lubumbashi (Repubblica Democratica del Congo); prof. Daniel Chihombori, Direttore delle Relazioni Internazionali dell'Università dello  Zimbabwe; prof. Victor Ngonidzashe Muzvidziwa, Pro vice Chancellor dell'Università dello Zimbabwe; prof. Henry Muzale, Direttore del Centro di Formazione continua dell' Università di Dar es Salaam (Tanzania).