Al "Fermi" i corsi di cinese dell'Istituto Confucio

C'erano anche alcuni rappresentati dell’Ambasciata cinese in Italia a tenere a battesimo i nuovi corsi gratuiti di lingua e cultura cinese per gli studenti del Liceo scientifico bolognese "Enrico Fermi". L’iniziativa è dell’Istituto Confucio dell’Università di Bologna, organismo nato nel 2009 sulla base di un accordo fra l’Ateneo felsineo e la Renmin University di Pechino. Si tratta del primo progetto dell’Istituto Confucio rivolto alle scuole superiori: a sostenerlo e finanziarlo è l’Ufficio nazionale per l’insegnamento del cinese come lingua straniera.

Il primo corso di lingua e cultura cinese, attivato nell’anno scolastico 2010-11 come attività extracurricolare per i liceali del Fermi, si è appena concluso ed è stato accolto con molto entusiasmo. Sono stati 15 i ragazzi (più due insegnanti) che vi hanno preso parte – premiati oggi con l'attestato di partecipazione - mentre altri venti sono già iscritti per la nuova edizione.

"La Cina non è più solo vicina - dice il Rettore Ivano Dionigi - è dentro le nostre case e ora anche nella nostra scuola. Noi occidentali siamo una parte, non deteniamo più il primato. La geografia e la demografia fanno la differenza oggi".

L’Istituto Confucio - che è a sua volta sostenuto dall’Ufficio nazionale per l’insegnamento del cinese come lingua straniera e dipende dal Ministero della Istruzione cinese (Hanban) - è intitolato al grande pensatore dell'antica Cina. E’ l’organismo tramite cui il Paese del Dragone promuove nel mondo lo studio e la diffusione della sua lingua e della sua cultura. Diversamente dalla specializzazione in lingua cinese esistente nelle università straniere, l'Istituto Confucio è aperto all'intera società ed offre corsi di lingua cinese di diversi livelli, promuovendo, inoltre, iniziative culturali volte a diffondere una migliore conoscenza della civiltà, della cultura e della storia della Cina antica e moderna. Fra gli obiettivi che l’Istituto persegue vi è quello di sostenere l’internazionalizzazione del piano dell’offerta formativa anche delle scuole primarie e secondarie. E in questa direzione si muove l’iniziativa organizzata al Liceo Fermi, dove i corsi di lingua cinese, affidati a docenti cinesi nominati dall’Hanban, si sviluppano in una prospettiva interculturale.

A sostegno del progetto già avviato al liceo Fermi, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa per favorire gli scambi culturali ed affiancare, in futuro, all’attività formativa in aula, stage di perfezionamento in Cina per gli studenti che intendano dedicarsi all’approfondimento linguistico del cinese.