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Aspettando Media Mutations

In attesa del convegno internazionale in programma a maggio, tre appuntamenti introduttivi dedicati ai nuovi media: esperti, studiosi e operatori analizzeranno il cambiamento del prodotto audiovisivo, condizionato dalla rivoluzione tecnologica di YouTube
Il Dipartimento delle Arti Unibo e il Centro La Soffitta presentano il ciclo di incontri "Aspettando Media Mutations", tre occasioni per discutere della rivoluzione tecnologica dell'audiovisivo, che sta trasformando la produzione, la realizzazione e la circolazione dei prodotti culturali. Le conferenze preparano a "Media Mutations", il convegno internazionale che si interroga sull'evoluzione dei media e sull'affermazione dei nuovi supporti tecnologici.

Il primo appuntamento è in programma domani, 14 febbraio, dalle 17 nel Salone di Palazzo Marescotti. Con la supervisione di Claudio Bisoni, docente di Cinema all'Unibo, si discuterà sullo stato attuale della serialità televisiva e della sua inesorabile evoluzione verso il web ("Serialità 2.0: le web series tra vecchi e nuovi media"). All'incontro parteciperanno Tommaso Sacco e Francesco Ripa, scrittori e interpreti di "Double Swing" ("La prima spaghetti sexy web serie") e La Buoncostume, un gruppo di quattro sceneggiatori di fiction per la televisione e la rete.

Giovedì 21 febbraio, alle 17, ai Laboratori delle Arti verrà invece affrontata la specificità italiana delle web series ("Il ritorno dell'identico. La serialità televisiva in Italia tra produzione e importazione"). Interverranno Milly Buonanno, professoressa a La Sapienza di Roma e fondatrice in Italia dello studio sul dramma televisivo in chiave sociologica, e Stefania Carini, docente di Analisi e produzione di testi televisivi all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

L'ultimo appuntamento sarà martedì 26 marzo, sempre alle 17, nel Salone di Palazzo Marescotti, con la conferenza "The brain/movie problem: le neuroscenze cognitive e gli studi sul film", durante il quale verranno anche visionati e analizzati materiali video remixati. A intervenire saranno Vittorio Gallese e Michele Guerra, entrambi docenti all'Università di Parma e impegnati da anni nello studio del rapporto tra neuroscienze cognitive e cinema. Per tutti questi incontri, l'ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Il convegno internazionale "Media Mutations", giunto alla sua quinta edizione, si terrà il 21 e 22 maggio a Bologna. Quest'anno gli incontri saranno dedicati agli Ephemeral Media, in cui rientrano per definizione la rete web e in particolare le piattaforme video come YouTube e Vimeo, e al loro condizionamento sulla creazione e promozione del prodotto audiovisivo. Il progetto, organizzato dalla sezione cinema del Dipartimento delle Arti, rientra nella XXV edizione della rassegna La Soffitta.