Musica al femminile da Mozart agli spirituals americani

Quinto appuntamento per l'edizione 2009 del festival MusicAteneo: lunedì 8 giugno, alle 21, l’Aula Absidale di Santa Lucia (via de' Chiari, 23) ospiterà il Coro Femminile dell’Università del Kentucky e il Coro Femminile del Collegium Musicum. Il concerto, diretto da Lori Hetzel, ha in programma musiche di Mozart, Vivaldi, Fauré e Mendelssohn, oltre ad alcuni brani della tradizione statunitense e alcuni spirituals.

Il Coro Femminile è un organico di recente formazione tra gli ensemble del Collegium Musicum; composto da una ventina di coriste, propone un repertorio prevalentemente sacro. Sotto la direzione di David Winton, il Coro Femminile si è già esibito nel primo concerto della rassegna MusicAteneo e in un concerto all’Università di Regensburg.

La rassegna di quest’anno riserva uno spazio importante alle opere di Franz Joseph Haydn e Felix Mendelssohn-Bartholdy. Quest’anno infatti ricorre il duecentesimo anniversario della morte di Haydn e della nascita di Mendelssohn, due figure che, accomunate da una particolare ammirazione verso gli oratori di Handel, hanno contribuito con importanti opere a questo genere. Evento centrale della rassegna è stata proprio l’esecuzione di un’opera di largo respiro, "La Creazione" di Haydn: per questo concerto, tenutosi lo scorso 24 maggio, il coro e l’orchestra del Collegium Musicum sono stati diretti da Roberto Polastri. Le opere di Mendelssohn fanno invece da cornice a tutta la rassegna: dal concerto inaugurale del 18 aprile, che ha visto la partecipazione del coro e del coro femminile del Collegium Musicum accanto all’Orchestra Sinfonica dell’Università di Regensburg in un programma tutto mendelssohniano, al concerto conclusivo del 16 giugno, quando l’orchestra del Collegium Musicum eseguirà la Sinfonia n.5 di Mendelssohn, detta "La Riforma".

La rassegna MusicAteneo è realizzata grazie al contributo dell’Università di Bologna e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna. L'ingresso ai concerti è gratuito.