Parole per l'Italia, ad Alta Voce

Dalla giovane autrice di Acciaio Silvia Avallone, al giornalista Sergio Rizzo, dall’ex presidente della Corte costituzionale Valerio Onida alla "jena" Marco Berry, e poi Simonetta Agnello Hornby, Giuseppe Culicchia, Nando Dalla Chiesa, il giornalista Sandro Ruotolo, Oliviero Beha, Carlo Lucarelli, David Riondino, Vito e, tra gli altri, anche il rettore dell'Alma Mater Ivano Dionigi. Sono alcuni dei protagonisti di Ad alta voce 2011, che sabato 8 ottobre faranno risuonare le loro Parole per l’Italia per le strade e i palazzi di Bologna.

Tema dell’undicesima edizione della manifestazione di lettura e solidarietà che porta poeti, scrittori, attori, protagonisti e testimoni di impegno civile a leggere i loro libri preferiti in luoghi quotidiani, è infatti l’Unità d’Italia. E per celebrare i 150 anni del nostro paese, già da venerdì 7 ottobre apriranno le porte alle parole anche spazi-simbolo dello Stato, come Palazzo Caprara Montpensier (sede della Prefettura di Bologna), Palazzo d’Accursio, la Banca d’Italia, Palazzo Marescalchi (che ospita la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici) e Palazzo della Mercanzia (la Camera di Commercio). Si leggerà anche alla casa circondariale Dozza, nel laboratorio Start sotto il voltone del Podestà, alla casa dei donatori di sangue Avis, all’Ambasciatori e nell’Aula Magna di Santa Lucia. Alessandro Bergonzoni leggerà a sorpresa per le strade del centro storico.

Ausilio per la cultura
Ad Alta Voce è un'iniziativa realizzata da Coop Adriatica per promuove l’attività dei volontari di Ausilio per la cultura, il servizio grazie al quale volontari soci Coop consegnano libri e materiali multimediali, presi in prestito dal sistema bibliotecario, ad anziani, disabili e persone non autosufficienti.

Venerdì il prologo
Ad alta voce prende il via venerdì 7 ottobre alle 18, con un prologo a Palazzo Caprara. Alle 18.45, il saluto dell’amministrazione comunale a Palazzo d’Accursio, con un intervento di Roberto Grandi, presidente del Comitato d’onore della manifestazione e le letture di Paolo Bolognesi, Daria Bonfietti, Rosanna Rossi Zecchi - in rappresentanza delle associazioni delle vittime della Stazione di Bologna, di Ustica e della Uno Bianca - con Nando Dalla Chiesa, Fiorenza Menni, Filippo Vendemmiati e Patrizia Moretti, madre di Federico Aldrovandi.

Il programma di sabato
Sabato 8 alle 10, Stefano Tassinari presenterà le letture di Tahar Lamri, Valeria Cimò e la compagnia teatrale Cetec (Centro Europeo Teatro e Carcere) alla casa circondariale Dozza, in un evento chiuso al pubblico. Aperto a tutti invece l’appuntamento delle 10,30 alla Banca d’Italia, dove Mario Mattei introdurrà Don Vinicio Albanesi, Carla Astolfi, Ivano Marescotti, Sergio Rizzo e Giorgio Van Straten. Alle 11, sotto al voltone del Podestà, prende il via Ad alta voce per i più piccoli: prima con lo spettacolo di burattini della Compagnia di Riccardo, poi allo Start - Laboratorio di culture creative (ore 11,30) Marino Golinelli darà il via alle letture per bambini con le voci di Mariana Chiesa, Giuseppe Culicchia e David Riondino. In contemporanea, alla Casa dei donatori di sangue Avis, il presidente regionale dell’Avis Andrea Tieghi presenterà le letture di Marco Berry, Tahar Lamri, Anna Sarfatti e Vito.

Alle 12 a Palazzo dell’Armi Marescalchi, la presentatrice sarà Daniela Sinigalliesi e a leggere ci saranno Mauro Covacich, Paolo Rumiz e Stefano Tassinari. Nel pomeriggio, dalle 14, alle librerie.coop Ambasciatori a tenere la scena saranno Carlo Lucarelli e Valerio Grutt, insieme ai vincitori di Coop for Words 2011, agli autori selezionati del gioco collettivo Parole per l’Italia e a Michele Cogo, Beatrice Renzi, Giampiero Rigosi della Bottega Finzioni e dei Perturbazione, in un appuntamento con l’accompagnamento musicale del maestro Enrico Arias e di Teo Ciavarella. Alle 14,30 Carla Astolfi leggerà in casa di uno degli utenti di Ausilio per la Cultura in un evento chiuso al pubblico; dalle 16,30 saranno invece aperte le porte di Palazzo della Mercanzia che ospiterà lo storico dell’arte Eugenio Riccomini e le letture di Oliviero Beha, Ermanno Cavazzoni, Marcello Fois e Angela Malfitano. Seguirà l’esibizione della Banda Puccini.

Il gran finale a Santa Lucia
Gran finale a partire dalle 18 all’Aula Magna di Santa Lucia: dopo il saluto di Alberto Ronchi, assessore comunale alla Cultura, Giampaolo Colletti presenterà le letture di Silvia Avallone, Antonio Caprarica, Gianni D’Elia, del rettore dell'Alma Mater Ivano Dionigi, Simonetta Agnello Hornby, Valerio Onida, Andrea Purgatori, Paolo Rumiz, Sandro Ruotolo e Filippo Vendemmiati, con accompagnamento musicale di Valeria Cimò, Federico Poggipollini e la Banda Puccini, con la regia di Paolo Billi. In programma anche una video-lettera di Giuliano Amato.

Chi organizza
Temi e partecipanti di Ad alta voce sono il frutto delle indicazioni fornite da un comitato d’onore composto dal presidente di Coop Adriatica, dalla professoressa di Scienze Politiche Flavia Franzoni e dal massmediologo Roberto Grandi. A Bologna il comitato organizzatore riunisce Fulvio Pezzarossa e Gian Mario Anselmi dell’Università di Bologna, Mauro Felicori del Comune di Bologna, l’assessore alla Cultura del Comune di Casalecchio Paola Parenti, il presidente di Librerie.coop Domenico Pellicanò, il direttore della biblioteca dell’Archiginnasio Pierangelo Bellettini e Monica Graldi, coordinatrice dei Volontari di Ausilio per la Cultura.