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Cus Bologna primo a Jesolo

Dopo due giorni di gare il Cus Bologna guida il medagliere
Arti marziali E per fortuna che il general manager cussino, Federico 'Panna' Panieri aveva assicurato che questi Cnu di Iesolo sarebbero stati un'edizione modestra per il Cus Bologna.

Dopo due giorni di gare, invece, grazie all'incredibile armata del taekwondo e più in generale delle arti marziali, il Cus Bologna si trova a guidare il medagliere. Non come numero complessivo di trofei, ma per il numero di medaglie d'oro, 7. Nessuno come il Cus Bologna che un anno fa, a Brescia, alla fine ne vinse addirittura 12 (impossibile fare meglio). Ma veniamo ai risultati perché gli exploit, davvero, non sono mancati per la gioia del presidente del Cus Bologna, Francesco Franceschetti.

Quattro medaglie dal taekwondo con il suo carico di storie. Già, perché le medaglie d'oro, nelle forme, portano la firma di Luca Rinero e Valeria Baldelli. Entrambi sono iscritti alla facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali e, tra l'altro, sono pure fidanzati. E portacolori, all'ombra delle Due Torri, della stessa palestra, la Regis. Le medaglie d'argento, invece, sono legate a Marika Mura, iscritta al Dams e a Daniele Frascari, di Scienze Motorie. Ed è davvero bella l'avventura in feluca di Daniele che sarà costretto ora ad arrendersi all'età (28 anni) limite per i campionati nazionali universitari. In tanti anni in maglia Cus Bologna Daniele ha portato a casa due medaglie d'oro e tre d'argento. Bastano per considerarlo un fenomeno del taekwondo in feluca.

E il judo? Danilo Naldi ha sfiorato il podio, ma tutta la squadra biancorossa si è comportata nel migliore dei modi potendo contare sulle capacità di un dirigente valido quale Stefano Rossi e un tecnico del calibro di Laura Di Toma.

Laura Dimattia, 21 anni, iscritta a Scienze Motorie, l'ha combinata davvero grossa. Ha vinto nel karate, kumite femminile, 60 chili, superando in finale Laura Liotta di Roma che l'aveva battuta agli italiani. 'Una grande soddisfazione - racconta Laura Dimattia -. Faccio karate da quindici anni e milito nello Sport Village. Mi alleno 3-4 volte la settimana, al ritmo di 1-2 ore. Il karate è meraviglioso. Avevo già vinto altre medaglie con il Cus Bologna, ma questa è la più bella perché si tratta del metallo più prezioso e perché, soprattutto, mi sono preso una bella rivincita sulla finale dei nazionali. Il prossimo appuntamento agonistico, per me, è quello degli internazionali di Grado. Sono in programma ad agosto, avrò il tempo per prepararmi nel migliore dei modi'.

Detto che il Cus porta il suo bottino in alto grazie anche agli ori conquistati dalle rappresentative a squadre, va annotato il secondo posto di uno psicologo. E' lui, Alex Vignudini, che con un pizzico di fortuna in più avrebbe anche potuto vincere l'oro, che conquista la seconda piazza nel kumite, cinture rosse e nere, -68 chili. Perdono solo una partita e vincono il bronzo i nostri pallavolisti. Sono Luca Porcellini (che studia Economia e gioca a Ferrara in B1) e Simone Maggioli (che studia Medicina, e gioca per Rimini) che, allenati da Alessio Simone, chiudono le loro fatiche al terzo posto. Un risultato eccezionale anche perché nelle stagioni passate raramente il Cus Bologna aveva ottenuto qualcosa in questa disciplina.

Il medagliere di Iesolo 2007. Medaglie d'oro: 7: Luca Rinero (taekwondo), Valeria Baldelli (taekwondo), Jan Davis Piacentini (taekwondo, kumite maschile, cinture verdi e blu, -58 chili), taekwondo a squadre maschile forme; taekwondo femmile, forme; Laura Dimattia (karate, kumite femminile, 60 chili); Scagliarini (taekwondo femminile, cinture verdi e blu, -67 chili light). Medaglie d'argento: 3: Daniele Frascari (taekwondo), Maria Mura (taekwondo), Alex Vignudini (taekwondo, kumite maschile, cinture rosse e nere -68 chili). Medaglie di bronzo: 3: Jacopo Frascaroli (taekwondo, cinture verdi e blu, -68 chili), taekwondo a squadre maschile kumite (combattimento); beach volley maschile (Luca Porcellini e Simone Maggioli).

Il medagliere di Brescia 2006. Medaglie d'oro: 12. Basket, taekwondo a squadre; volley femminile, calcio a 5, Daniele Frascari (taekwondo, categoria koryo); Georgios Xygkos (forme maschili 7° taegeuk, cintura rossa); Fabrizio Borghesi (canottaggio, 2.000 metri); Cinzia Donati (arrampicata sportiva); tiro carabina a squadre (Gianluca Grani, Mirko Pichetti e Riccardo Neri), Luca Galletti (atletica leggera, 400), 4x400 (Davide Baldini, Pietro Rossi, Gabriele Zanasi ed Emanuele Berti, atletica leggera), Barbara Rustignoli (atletica leggera, pentathlon). Medaglie d'argento: 4. Volley maschile, Pietro Rossi (atletica leggera, 800), Lorenzo Mucciarella (spada maschile); Fabrizio Borghesi (canottaggio, 500 metri) Medaglie di bronzo: 9: Danilo Naldi (judo, categoria -81 chili), Georgios Xygkos (taekwondo, combattimento maschile, cintura rosso-nera, +80 chili), Riccardo Neri (tiro a segno, carabina), Claudio Corticelli (arrampicata sportiva), Franca Diez - Ivan Malagoli (tennistavolo, doppio misto), Margherita Magnini (atletica leggera, 1.500), 4x100 (Lucio Angeli, Davide Baldini, Alessio Guarino e Gabriele Gambi, atletica leggera), doppio femminile (Sara Pasquinoni, Silvia Guadagno, tennis), Laura Di Mattia (karate).

Il medagliere di Catania 2005. Oro 6: Sibilla Di Vincenzo (marcia), Ester Balassini (lancio del martello), Luca Galletti (400 metri); formazione di basket maschile; Cinzia Donati (arrampicata sportiva), Andrea Ufficiali (spada). Argento 5: Daniele Frascari (taekwondo), Marco Nicoletti (marcia), calcio a 5 a squadre, Alessio Trane (boxe), boxe a squadre. Bronzo 8: Antonella Cutrupi (taekwondo), tiro a segno a squadre; Laura Carboni (pistola 10 metri), Gianluca Grani (carabina a 10 metri), Antonio Petruzziello (boxe), Luca Grazia (karate), Laura Di Mattia (karate), Valentina Rodi (karate).