Nuovo Polo Tecnologico
L'Azienda Ospedaliera di Bologna si rinnova grazie al nuovo Polo Tecnologico.
Negli ultimi anni l’Azienda Ospedaliera di Bologna ha avviato un processo di rinnovamento complessivo delle strutture e delle tecnologie presenti all’interno del Policlinico.
Il Piano edilizio pluriennale prevede la realizzazione di tre Poli di eccellenza: Tecnologico, Chirurgico e Cardiologico.
Il primo in ordine di tempo progettato e costruito in meno di tre anni è stato il “Polo Tecnologico”, che sarà presentato ufficialmetne l’8 ottobre prossimo. Grazie al contributo di Stato, Regione, Università e Fondazione Carisbo è stato possibile realizzare, con un finanziamento complessivo di circa 40 miliardi, una delle strutture più all’avanguardia in Europa specializzata ed appositamente realizzata per la ottimale installazione e gestione delle apparecchiature di alta tecnologia.
Il Polo Tecnologico è appositamente pensato per contenere l’Unità Operativa di Medicina Nucleare che dispone di cinque gammacamere, un ciclotrone da 17 MeV, sofisticati laboratori per la radiofarmacia, PET e PET TC di elevate prestazioni e le Unità Operative di Radioterapia con due acceleratori lineari, apparecchiature per verifica e simulazione dei trattamenti, nuovi sistemi di elaborazione dei piani di trattamento radioterapici ed infine una “rete informatizzata” che integra e supporta tutta l’attività di radioterapia.
Uno degli aspetti che vale la pena di evidenziare consiste nell’aver prestato massima attenzione alle esigenze di umanizzazione e miglioramento del confort per il paziente.
Nella nuova sede la persona trova ampi spazi finalizzati a garantire la privacy mentre il contatto con le apparecchiature è mediato da pannelli retroilluminati che cercano di rendere gli ambienti più gradevoli. Oltre alla diagnosi e cura del paziente il Centro è rivolto a favorire la ricerca con il coinvolgimento della Facoltà di Medicina e Chirurgia e di altre discipline universitarie.
Il Piano edilizio pluriennale prevede la realizzazione di tre Poli di eccellenza: Tecnologico, Chirurgico e Cardiologico.
Il primo in ordine di tempo progettato e costruito in meno di tre anni è stato il “Polo Tecnologico”, che sarà presentato ufficialmetne l’8 ottobre prossimo. Grazie al contributo di Stato, Regione, Università e Fondazione Carisbo è stato possibile realizzare, con un finanziamento complessivo di circa 40 miliardi, una delle strutture più all’avanguardia in Europa specializzata ed appositamente realizzata per la ottimale installazione e gestione delle apparecchiature di alta tecnologia.
Il Polo Tecnologico è appositamente pensato per contenere l’Unità Operativa di Medicina Nucleare che dispone di cinque gammacamere, un ciclotrone da 17 MeV, sofisticati laboratori per la radiofarmacia, PET e PET TC di elevate prestazioni e le Unità Operative di Radioterapia con due acceleratori lineari, apparecchiature per verifica e simulazione dei trattamenti, nuovi sistemi di elaborazione dei piani di trattamento radioterapici ed infine una “rete informatizzata” che integra e supporta tutta l’attività di radioterapia.
Uno degli aspetti che vale la pena di evidenziare consiste nell’aver prestato massima attenzione alle esigenze di umanizzazione e miglioramento del confort per il paziente.
Nella nuova sede la persona trova ampi spazi finalizzati a garantire la privacy mentre il contatto con le apparecchiature è mediato da pannelli retroilluminati che cercano di rendere gli ambienti più gradevoli. Oltre alla diagnosi e cura del paziente il Centro è rivolto a favorire la ricerca con il coinvolgimento della Facoltà di Medicina e Chirurgia e di altre discipline universitarie.
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