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Da Bologna al Brasile: una borsa Scienza senza frontiere a una docente Unibo

Un finanziamento triennale per tracorrere periodi di ricerca in Brasile. Il progetto vincitore riguarda lo sviluppo di farmaci multitarget per l'area delle malattie neurodegenerative e delle malattie tropicali dimenticate
Da Bologna al Brasile: una borsa Scienza senza frontiere a una docente Unibo

C'è anche Maria Laura Bolognesi, docente Unibo del Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie, tra i vincitori della borsa Pesquisador Visitante Especial, promossa dal governo del Brasile all'interno del progetto Scienza senza frontiere. La borsa permette di trascorrere per tre anni un periodo di ricerca da uno a tre mesi l'anno in Brasile.

Maria Laura Bolognesi farà ricerca all'Università di Brasilia. Il progetto premiato da Scienza senza frontiere riguarda lo sviluppo di farmaci multitarget, che agiscono cioè sulle singole molecole a più livelli della patologia. In particolare i farmaci oggetto della ricerca riguarderanno l'area delle malattie neurodegenerative e delle malattie tropicali dimenticate.

La borsa Pesquisador Visitante Especial (PVE) è una delle modalità previste da uno dei più importanti programmi di finanziamento di studio e ricerca nel mondo: Scienza senza frontiere. Il programma è stato lanciato dal governo brasiliano nel 2011 e prevede finanziamenti che coinvolgono tra i 75mila e i 100mila studenti brasiliani per effettuare periodi di studio o di dottorato di ricerca presso università straniere e che favoriscono lo sviluppo di attività di ricerca in Brasile da parte di ricercatori stranieri.