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Il Rettore in Cina per la conferenza mondiale degli Istituti Confucio

Il Rettore Dionigi rinominato membro del Consiglio direttivo per altri due anni. Durante la quattro giorni la firma dell’accordo di cooperazione con la University of International Business and Economics di Pechino e la visita alla prestigiosa Tsinghua University.
Il Rettore in Cina per la conferenza mondiale degli Istituti Confucio

Il 7 e l'8 dicembre si è svolta a Pechino l’ottava Conferenza Mondiale degli Istituti Confucio alla quale hanno partecipato il Rettore Ivano Dionigi, in veste di membro del Consiglio direttivo dell’Hanban (organo del Ministero dell'Istruzione che coordina e gestisce i circa 500 Istituti Confucio nel mondo, presieduto dal vice primo ministro della Repubblica Popolare Cinese Liu Yandong) e la prof.ssa Marina Timoteo, direttrice dell’Istituto Confucio. In questa occasione il Rettore è stato rinominato membro del Consiglio direttivo per altri due anni: è uno dei 10 membri non cinesi del board, l'unico e primo italiano. Nel corso della conferenza, il Rettore ha presieduto la sessione Confucius Institute Planning and University Development all’interno del forum dei presidenti dell’Istituto Confucio e ha partecipato alla riunione plenaria del board dell'Hanban durante la quale è intervenuto, alla presenza della vice premier Liu Yandong, sul Piano di sviluppo degli Istituti Confucio fino al 2020 elaborato dall'Hanban.

Alla riunione plenaria era presente, oltre a Xu Lin, direttore dell'Hanban, anche l'ex ambasciatore in Italia Ding Wei, ora vice ministro all'Istruzione e consigliere esecutivo dell'Hanban che nel suo discorso ha ricordato il ruolo strategico dell'Università di Bologna nei rapporti Italia-Cina.

Durante la quattro giorni cinese il Rettore si è recato in visita alla Università Renmin, partner dell'Alma Mater nell’Istituto Confucio e ha partecipato alla reunion degli Istituti Confucio creati in cooperazione con la Renmin. Sempre a Pechino, il Rettore ha incontrato il Rettore della University of International Business and Economics, il professore Shi Jianjun: i due hanno siglato un accordo di cooperazione tra le rispettive università, al fine di promuovere una stretta collaborazione nei settori della ricerca e dell’insegnamento. L’accordo è accompagnato da uno specifico addendum che prevede e disciplina iniziative di mobilità studentesca tra i due atenei. Il Rettore ha poi visitato la Tsinghua University, uno degli atenei cinesi più prestigiosi, al top nei ranking internazionali, nel quale si sono formati i più importanti leaders politici cinesi delle ultime generazioni.

Il Rettore è stato ricevuto dal Professor Yuan Si, vice presidente e prorettore Vicario della Tsinghua e dal prorettore alle Relazioni internazionali, con il quale sono state individuate le aree di sviluppo della futura cooperazione fra i due atenei, e si è poi recato a visitare tre dipartimenti - Ingegneria Elettrica, Giurisprudenza e l'Accademia di Arte e Design - dove ha incontrato i rispettivi direttori e diversi professori. Durante la missione il Rettore e la prof.ssa Timoteo sono stati ricevuti dall'Ambasciatore italiano Alberto Bradanini che ha organizzato un incontro con il professore Wang Canfa della China University of Political Science and Law - ateneo partner dell'Alma Mater sui temi della sostenibilità ambientale -  definito da Time "eroe dell'ambiente" e fondatore del Centro per l'assistenza alle vittime dell'inquinamento.