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Il DISI si mette in mostra

Il Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria dell’Alma Mater si presenta al pubblico con un doppio appuntamento per approfondire e discutere le sfide e il ruolo dell’informatica nel prossimo futuro
Il DISI si mette in mostra Il Dipartimento di Informatica – Scienza e Ingegneria dell’Università di Bologna (DISI) si presenta alla città. Per farlo, organizza - venerdì 14 e sabato 15 marzo - un workshop all’Auditorium delle Arti ed una mostra al MAMbo. Il workshop sarà dedicato alle nuove sfide dell’informatica, con un focus sul rapporto tra informatica, industria, società e servizi. La mostra al MAMbo punta invece a far conoscere al pubblico il lato creativo dell’informatica: saranno presentati prototipi, manufatti digitali e video realizzati da docenti, ricercatori, dottorandi e studenti del dipartimento nell’ambito di progetti didattici e di ricerca e in collaborazione con alcune aziende.

Queste due giornate, diverse ma entrambe collegate al mondo dell’informatica, sono state pensate per presentare alla città un importante punto di riferimento sulla ricerca, la formazione e il trasferimento tecnologico non solo per l’Ateneo, ma anche per le comunità locali, le aziende e le istituzioni pubbliche e private.

All’incontro in programma all’Auditorium delle Arti - venerdì 14, dalle 8,30 - parteciperanno personalità di spicco dell’Università, dell’industria e degli enti locali. L’evento sarà introdotto da un intervento su informatica e creatività e sarà affiancato da lezioni frontali e laboratori didattici di carattere divulgativo rivolti ai giovani, alle scuole ed alle famiglie.

Alla parte più istituzionale seguirà - venerdì 14, dalle 18 alle 23, e sabato 15, dalle 9 - "Il DISI in mostra al MAMbo": una mostra al Museo di Arte Moderna di Bologna che presenterà al pubblico le dimostrazioni e i prototipi più dirompenti, innovativi e potenzialmente ad alto impatto economico creati all’interno del DISI. Sarà un percorso alla scoperta della multimedialità, della realtà aumentata e di quella virtuale, senza tralasciare il mondo dell’animazione. Non mancheranno rappresentazioni della visione e ricostruzione dell’immagine, della robotica, del cloud computing, del mobile internet e dei software intelligenti, fino alla biometrica ed alla simulazione.