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L’Alma Mater insieme alla Federnuoto verso Rio 2016

L’accordo prevede una serie di test sui velocisti che si preparano alle prossime Olimpiadi, realizzati all’interno dei laboratori dell’Università

È stata sottoscritta una convenzione tra la Federazione Italiana Nuoto e il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Alma Mater che prevede una serie di test sui velocisti che si stanno preparando alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016.

Mediante l’accordo, stipulato dal presidente Paolo Barelli e dal direttore del Dipartimento Giovanni Matteucci, l’Università di Bologna mette a disposizione della Federnuoto, a titolo gratuito e sotto la supervisione del dott. Giorgio Gatta, i laboratori di ricerca per la “valutazione fisiologica e biomeccanica del movimento in ambiente acquatico”.

I risultati delle valutazioni, che saranno resi disponibili esclusivamente ai delegati federali, saranno utilizzati in maniera anonima per finalità di ricerca e di didattica in ambito universitario e per pubblicazioni scientifiche.

L'auspicio di FIN e di Unibo è che la convenzione posta in atto, oltre a sostenere la preparazione delle squadre nazionali di nuoto verso le Olimpiadi di Rio de Janeiro, alimenti la divulgazione delle conoscenze acquisite attraverso convegni e corsi di formazione e aggiornamento.