Logo d'ateneo Unibo Magazine
Home In Ateneo È nata all'Università di Bologna la Biblioteca "Ezio Raimondi"

È nata all'Università di Bologna la Biblioteca "Ezio Raimondi"

Intitolata al grande filologo, saggista e critico letterario bolognese la Biblioteca del Diparimento di Filologia classica e Italianistica dell'Alma Mater

È nata al Dipartimento di Filologia classica e Italianistica dell'Università di Bologna la Biblioteca Ezio Raimondi, dedicata al filologo, saggista e critico letterario bolognese scomparso nel marzo di quest'anno. "La scrittura è l'archetipo del mondo, è la pietra miliare della democrazia", ha affermato il rettore Ivano Dionigi durante l'inaugurazione. Il Rettore ha sottolineato l'importanza che ricoprono i libri e le biblioteche: "Sono luoghi d'incontro, saremmo poveri senza biblioteche, avremmo un anoressico presente". Anche il direttore del Dipartimento Gian Mario Anselmi è intervenuto, spendendo parole significative su Raimondi: "È stato un maestro di vita - ha detto - in futuro dedicheremo un convegno ai suoi studi. Ogni biblioteca è una preziosa testimonianza intellettuale: l'incontro con l'altro inizia quando si apre un libro". Insieme al Rettore e al direttore Anselmi, è intervenuta anche Federica Rossi, parlando di "Equilibri: la consistenza del Fondo Ezio Raimondi".   


In occasione della cerimonia inaugurale, si è tenuto il convegno "Ezio Raimondi e i suoi libri" che ha visto alcuni interventi coordinati da Andrea Battistini. Hanno partecipato: Ferdinando Amigoni, Andrea Bacchi, Giovanni Baffetti, Bruno Basile, Marco A. Bazzocchi, Ugo Berti, Alberto Bertoni, Bruno Capaci, Gabriella Fenocchio, Giuseppe Ledda, Claudio Longhi, Francesco Sberlati, Giorgio Zanetti.