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Giardini aperti per Diverdeinverde: c'è anche l'Orto Botanico Unibo

Lo spazio verde dell'Alma Mater partecipa con conferenze, incontri e visite guidate all'iniaziativa organizzata dalla Fondazione Villa Ghigi: in tutta la città saranno aperti quarantaquattro giardini privati e quattro pubblici che offriranno per l'occasione eventi speciali

Dal 22 al 24 maggio torna a Bologna Diverdeinverde, l'appuntamento organizzato dalla Fondazione Villa Ghigi che quest'anno apre al pubblico quarantaquattro giardini privati, oltre a quattro giardini pubblici che offriranno per l'occasione eventi speciali.

Anche l'Alma Mater partecipa all'iniziativa con una serie di appuntamenti all'Orto Botanico dell'Università di Bologna. Alle 9,30 ci sarà la conferenza "Fitoalimurgia: piante spontanee tra alimentazione, tradizione e salute" con Giovanni Dinelli, mentre alle 10,15 Francesca Rapparini guiderà il pubblico "Alla scoperta dei profumi delle piante: una comunicazione invisibile". Alle 11, poi, è in programma "Come si costruisce la città verde?", una discussione partecipata su nuove forme di agricoltura urbana: cibo vicino (gruppi d’acquisto solidale e agricoltura di prossimità), clima urbano (tetti e pareti verdi), spazi comuni (orti comunitari e sociali). E alle 10 ci sarà anche la possibilità di partecipare a una visita guidata all'Orto e Museo Botanico.

Oltre a un maggior numero di giardini da visitare, Diverdeinverde si apre quest'anno a nuove collaborazioni. Con il Teatro Comunale di Bologna, ad esempio, che propone la rassegna di concerti "Quattro passi con Rossini", con due momenti musicali all'interno del teatro e altri in luoghi rossiniani lungo il percorso di visita ai giardini o dentro gli stessi giardini. Poi c'è "Ad alta voce", la maratona di lettura promossa ogni anno da Coop Adriatica, che darà invece la possibilità di ascoltare, in luoghi insoliti, la lettura di brani scelti di letteratura a tema giardini. Infine, "Il giardino incontra la luce" e Platek hanno realizzato un'installazione luminosa nel giardino-monumento dedicato a Giosuè Carducci, che sarà accesa in anteprima mercoledì 21 maggio con uno spettacolo di danza, musica e parole.