Il mondo dei bambini nell’arte giapponese al Museo di Palazzo Poggi

Il 3 e il 4 ottobre arriva un weekend tutto dedicato all’arte e alla tradizione orientale negli spazi del Museo di Palazzo Poggi. Si inizia sabato 3 ottobre, alle 17, nella Sala di arte orientale, dove sarà inaugurata la mostra “Kodomo no sekai”, organizzata insieme al Centro Studi Arte d’Arte Estremo-orientale di Bologna. Nello spazio del museo dedicato all’arte orientale fino al 10 gennaio sarà visibile la prima esposizione italiana dedicata al mondo dei bambini nell’arte giapponese tra XIX e XX secolo: sarà possibile ammirare le stampe giapponesi raffiguranti bambini, chiamate “kodomo-e” e le stampe da gioco, dette “omocha-e”, oltre a libri illustrati ed oggetti decorati con temi iconografici legati al mondo dell’infanzia.

Domenica 4, invece, dalle 15 alle 17, in occasione della Giornata nazionale delle famiglie al museo, si terrà il laboratorio didattico “Il Mondo della Natura in Origami”: uno spazio dedicato a adulti e bambini per riscoprire l’antica arte dell’origami, nata in Cina nel 105 d.C.

La Sala Orientale del museo è stata inaugurata lo scorso anno ed ospita una selezione di esemplari provenienti da due collezioni bolognesi: quella della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e quella del Centro Studi d'Arte Estremo-Orientale. La prima è una raccolta di oltre 500 stampe xilografiche giapponesi (molte delle quali sono dittici e trittici), che l’ammiraglio Manzoni collezionò agli inizi del Novecento nel corso dei suoi frequenti viaggi in Giappone, e che fu acquistata, dopo la sua morte, dal medico, scrittore e collezionista Carlo Contini. La seconda, invece, è costituita da oltre 160 stampe xilografiche e libri illustrati giapponesi, da una raccolta di oltre 170 oggetti di materiali diversi (bronzi, lacche, cloisonné, tessuti, in gran parte provenienti dal Giappone del XIX secolo) e da 34 pitture cinesi e giapponesi.