Logo d'ateneo Unibo Magazine

Cibo e educazione si incontrano nello spazio virtuale del MOdE

Un atelier virtuale organizzato dal Museo Officina dell’Educazione dell’Alma Mater esplora il rapporto tra gli alimenti e le loro rappresentazioni

Martedì 6 ottobre, dalle 14,30 alle 16,30, nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna arriva “Tra gusto e disgusto! Narrazioni di percorsi educativi attorno al cibo”: un percorso dedicato all’approfondimento e alla sperimentazione dei significati nuovi e tradizionali degli alimenti, organizzato dal MOdE - Museo Officina dell’Educazione,  il museo virtuale del Centro di ricerca e di didattica nei contesti museali del Dipartimento. L’appuntamento si inserisce nell’ambito delle iniziative di UniCIBO, il ciclo di incontri promosso dal Sistema Museale d’Ateneo in occasione dell’Expo di Milano.

L'esposizione si articola in tre differenti percorsi virtuali. Il primo, “Donne educatrici tra Ottocento e Novecento e l’alimentazione infantile”, esplora le riflessioni di alcune grandi donne educatrici, come Maria Montessori e Giuseppina Pizzigoni. Il secondo, “Mangiando l’arte s’impara!”, affronta il tema della rappresentazione del cibo nell’arte mettendo a confronto diversi linguaggi visivi, dalla pittura al cinema, dalla street art alla fotografia. Infine, il percorso “A scuola…di educazione alimentare” è dedicato al ruolo di scuola e musei nell’attuazione di attività formative sul patrimonio del territorio. Sarà possibile, inoltre, visitare la mostra temporanea “Food Snaps”, con gli scatti fotografici dei tanti studenti che hanno tentato di dare forma alla loro idea di cibo.

Il MOdE, nato nel 2008 sotto la responsabilità scientifica di Luigi Guerra, direttore del Dipartimento, e Chiara Panciroli, professoressa esperta in didattica museale, è un museo virtuale che espone, conserva, valorizza e diffonde oggetti digitali espressione delle scienze dell’educazione. Un ambiente interattivo con sale e atelier virtuali che permettono ai visitatori di conoscere, sperimentare e condividere testimonianze sulla cultura educativa.