La Soffitta 2016: un anno intero di teatro, danza, musica, cinema

Si inaugura come da tradizione in occasione della Giornata della Memoria, mercoledì 27 gennaio, la nuova stagione de La Soffitta, la rassegna di teatro, danza, musica e cinema, promossa dal Centro La Soffitta del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna. Un programma annuale che si articola in questa edizione - la ventottesima - in: 19 spettacoli di teatro o danza, di cui 12 ai Laboratori delle Arti, 6 concerti e 2 lezioni-concerto, 7 presentazioni di libri, 5 tra film e documentari, 16 tra conferenze, tavole rotonde, convegni e seminari. Completano il programma, inoltre, 9 laboratori guidati da importanti artisti e studiosi.

L'apertura in occasione della Giornata della Memoria (27 gennaio, ore 16, Laboratori delle Arti/Auditorium, ingresso libero) è con la tavola rotonda "'Conosci il paese dove tutto è male?' Poesia, Cabaret e Teatro nel Mondo della Shoah", a cura di Gerardo Guccini: un appuntamento dedicato al tema del teatro nei lager e nei ghetti durante il nazismo. Coordinano Marco De Marinis e Gerardo Guccini, partecipano Paola Bertolone, Lucia Serena Blandolino e Edyta Scibior. É prevista la proiezione di filmati e la lettura di brani inediti per l'Italia.

Da qui in avanti partirà un programma fittissimo, lungo un anno intero, che spazia tra le arti attraverso antico, moderno e contemporaneo. Per citare solo i progetti del mese di febbraio, ci saranno "Il ritorno del workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards", progetto di teatro a cura di Marco De Marinis (responsabile scientifico del Centro La Soffitta): un atteso ritorno e un’occasione per fare il punto su una ricerca che dura ormai da trent’anni. Grotowski ha trasmesso a Richards l’esito delle ricerche di una vita e ha indicato Thomas Richards, assieme a Mario Biagini, unici eredi del suo patrimonio artistico e intellettuale, compreso l’intero corpus dei suoi scritti.

E un gradito ritorno è anche quello di Claudia Castellucci della Socìetas Raffaello Sanzio, presente con due appuntamenti a cura di Tihana Maravic: un seminario (seminario di studi e di esercitazioni basati su alcuni contenuti del libro Setta, condotto da Claudia Castellucci dal 15 al 18 febbraio, ore 14-18; 19 febbraio, ore 16-20, Laboratori delle Arti/Teatro, partecipazione gratuita riservata agli studenti dell’Università di Bologna), e un incontro aperto al pubblico (19 febbraio, ore 16-20, Laboratori delle Arti/Teatro, presentazione del libro Setta in forma di seminario aperto, direzione Claudia Castellucci, con i partecipanti al seminario, ingresso libero) incentrati sul suo volume "Setta. Scuola di tecnica drammatica".

Poi il primo dei tre incontri di Aspettando Media Mutations (10 febbraio, ore 15, Salone Marescotti), a cura di Veronica Innocenti e Paolo Noto: presentazione del volume "Lo schermo empatico. Cinema e neuroscienze", con gli autori Vittorio Gallese e Michele Guerra dell'Università degli Studi di Parma.

Sono a febbraio anche i primi due concerti de La Soffitta 2016. Inaugura la rassegna "Intimismo e virtuosismo", appuntamento incentrato sulle due facce del romanticismo, l’una introversa e intima, l’altra estroversa, brillante e virtuostistica. Protagonisti della serata un duo d’artisti d’eccezione: Anton Dressler al clarinetto e Boris Petrušanskij al pianoforte (2 febbraio, ore 21, Aula absidale). Si prosegue, poi, con il concerto dedicato al Ludus Danielis, un caposaldo del teatro religioso medioevale, eseguito dall’ Ensemble Ars Antiqua, diretto da Guido Milanese (20 febbraio, ore 21, Chiesa di S. Maria della Vita).

E sempre in tema musica, i primi due appuntamenti con "Il discorso musicale", ciclo di incontri dedicato alla presentazione di libri in ambito musicologico insieme agli autori, con esecuzioni musicali dal vivo. L'apertura è con "Il primo libro de' madrigali a quattro voci (1533) di Philippe Verdelot nel contesto dell’età della canzone (1520-1530)": presentano Paolo Cecchi e Angelo Pompilio (17 febbraio, ore 16.30, Salone Marescotti). Il secondo libro in programma è invece "György Ligeti. Il maestro dello spazio immaginario di Ingrid Pustijanac": presentano Massimiliano Locanto e Gianluigi Mattietti (24 febbraio, ore 16.30, Salone Marescotti).

Gli eventi de La Soffitta sono ospitati per la maggior parte negli spazi dei Laboratori delle Arti e nella sede del Dipartimento delle Arti di Palazzo Marescotti. La stagione concertistica si apre il 2 febbraio in Aula Absidale di Santa Lucia, mentre i concerti successivi si svolgono nell’Auditorium dei Laboratori delle Arti e nella Chiesa di Santa Maria della Vita, mentre la serata conclusiva de "I classici in classe", che consiste in un progetto didattico, è ospitata nell'Aula Magna Santa Lucia.