Ierest: il percorso interculturale Unibo per gli studenti Erasmus

L'Università di Bologna è al primo posto tra gli atenei in Italia che offrono programmi di scambio agli studenti per svolgere un'esperienza formativa all'estero. In questo contesto, il progetto IEREST supporta e incoraggia la mobilità studentesca, ottimizzandone la qualità e l’impatto in termini di crescita personale e consapevolezza interculturale.

Ierest (Intercultural Education Resources for Erasmus Students and their Teacher) è un progetto finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Lifelong Learning Programme 2007-2012, nato da una collaborazione fra il Centro Linguistico di Ateneo, il Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Moderne e l'Area Relazioni Internazionali. Ideato e coordinato da Claudia Borghetti e Ana Beaven, Ierest ha l'obiettivo di accompagnare gli studenti verso un'esperienza di studio nuova e stimolante, nell'ambito di una cultura diversa dalla propria.

Per tre anni il progetto ha coinvolto gli studenti Erasmus dell’Alma Mater in una serie di moduli didattici di educazione interculturale condotti prima, durante e dopo il soggiorno all’estero. L’Università di Bologna ha, quindi, indagato il tema dell’esperienza Erasmus e il suo valore in termini di scambio interculturale, in collaborazione con altre cinque prestigiose università estere: le inglesi Durham University e Open University, la francese University of Savoie Mont-Blanc, la slovena University of Primorska, a Koper, e la belga University of Leuven.

Nel corso del progetto sono state sviluppate e sperimentate dieci attività didattiche, che, pubblicate con licenza Creative Commons, sono oggi raccolte in un manuale scaricabile dal sito IEREST, come anche le altre risorse educative libere. Grazie alla competenza del suo partenariato, IEREST ha prodotto risorse innovative e di qualità, ricevendo un'ottima valutazione dall’Education, Audiovisual and Culture Executive Agency. I membri del progetto sono oggi impegnati in varie università europee, in particolare in Francia, Irlanda del Nord, Inghilterra e Slovenia.

Autore: Viviana Sarti