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Lunga vita e prosperità: i primi cinquant'anni di Star Trek

Il Future Film Festival festeggia i cinquant'anni della più famosa e longeva serie fantascientifica di sempre con una tavola rotonda che ci aiuterà a rispondere a uno dei grandi interrogativi dell'umanità: "Perché dopo mezzo secolo ci troviamo ancora a parlare di StarTrek?"


A cinquant'anni di distanza dal primo episodio, andato in onda per la prima volta negli Stati Uniti l'8 settembre 1966
, arriva a Bologna lo Star Trek Day. Una giornata, sabato 7 maggio, promossa nell'ambito del Future Film Festival che vedrà un evento cosplay allargato a tutto l’immaginario fantascientifico e una tavola rotonda - “Star Trek vs Star Wars (e altre storie)” - coordinata dal docente Unibo Roy Menarini, che ci aiuterà a rispondere a uno dei grandi interrogativi dell’umanità: “Perché dopo mezzo secolo ci troviamo ancora a parlare di StarTrek?”.

Le risposte sono molteplici: i numeri (700 episodi, più di 10 lungometraggi), la capacità dei suoi protagonisti - da Spock al Capitano Kirk - di entrare nell'immaginario collettivo, l'impatto sulla cultura non solo popolare (il primo Space Shuttle fu battezzato "Enterprise" in onore dell’astronave della serie). Senza contare che, nel corso dei decenni, le nuove serie e i nuovi film non sono stati soltanto operazioni commerciali creati allo scopo di tenere in piedi un mito del passato. Al contrario, il fandom di Star Trek è stato il primo a organizzarsi collettivamente, a costruire un mondo di conoscenza e passione, a divulgare un sapere enciclopedico e stimolare così una nuova costellazione di prodotti cinematografici, televisivi, mediali.

Tutti aspetti che saranno indagati, nel corso della tavola rotonda, dagli interventi di studiosi di cinema, scienziati aerospaziali, programmatori televisivi, protagonisti del design e della moda, curatori di eventi e altre figure eterogenee tutte unite da una sola passione, Star Trek, e da una visione ampia sugli orizzonti culturali del fenomeno e su come confrontarlo con il resto dell’immaginario fantastico. Un viaggio dunque molto attuale nell'universo di Star Trek e non solo.