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Senato Unibo: studenti rifugiati, ricerca umanistica e finanziaria, statuto

Unibo for refugees, accordo di collaborazione con Duke University e University of Virginia, adesione all'Associazione European Banking Institute, partecipazione alla revisione dello Statuto: alcuni dei temi discussi oggi in Senato Accademico

Nella seduta odierna, tra i punti in programma, sono stati sottoposti al parere del Senato Accademico le iniziative "Unibo for refugees" per l'A.A. 2016/17 a favore di studenti richiedenti asilo, la sottoscrizione di un accordo di collaborazione con Duke University e University of Virginia per l'istituzione di un centro di ricerca denominato "The Academy of Global Humanities and Criticalo Theory" approvato dal Dipartimento di Storia Cultura e Civiltà - Disci e l'adesione dell'Ateneo come Academic Member all'Associazione European Banking Institute, proposta dal Dipartimento di Sociologia e Diritto dell'Economia.

Il gruppo istruttorio per la revisione dello Statuto ha informato il Senato Accademico delle misure intraprese sino ad ora. In particolare ha illustrato il forum di discussione avviato negli spazi virtuali e gli incontri svolti con le aree disciplinari (le 5 aree individuate ai fini dell’elezione del senato) e con i Campus della Romagna. I temi affrontati nel corso di tali incontri hanno toccato la situazione dei Campus in funzione del consolidamento delle specifiche identità di ciascuno di essi, la composizione degli organi accademici e la loro nomina, i rapporti tra scuole e dipartimenti.

Unibo for refugees
L'Ateneo ha avviato per l'A.A. 2015/16 alcune attività a favore dei rifugiati politici, richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale. Per ripetere l’iniziativa nell'A.A. 2016/17 e rendere effettiva ai rifugiati la possibilità di immatricolarsi ai corsi di studio dell’Università di Bologna, portando così avanti il percorso di integrazione grazie al progetto "Unibo for refugees", il Senato ha espresso parere favorevole sul rinnovo della procedura semplificata per l’iscrizione degli studenti richiedenti asilo alle singole attività formative e sulla definizione di procedure speciali avviando un processo graduale di gestione dei riconoscimenti dei titoli di studio, da applicare quando gli studenti rifugiati non siano in grado di consegnare la documentazione di norma richiesta per l'ammissione. La procedura sarà curata dell’International Desk dell’Area Relazioni Internazionali, che trasmetterà alle Segreterie competenti gli esiti della valutazione dei titoli per l'immatricolazione.

Accordo di collaborazione con Duke University e University of Virginia
Il Senato Accademico si è espresso favorevolmente sull'accordo di collaborazione tra l’Alma Mater, Duke University e University of Virginia, proposto dal Dipartimento di Storia Cultura e Civiltà (DISCI) per istituire un centro di ricerca denominato “The Academy of Global Humanities and Critical Theory”.
L’Academy rappresenterà un luogo di riflessione e ricerca per studiosi, provenienti da diversi ambiti scientifici e aree geografiche, impegnati nella ridefinizione degli studi umanistici e della teoria critica in un epoca globale. Sarà inoltre la base per la creazione di reti di studiosi e gruppi di ricerca di istituzioni diverse al fine di promuovere una nuova generazione di studiosi formati in una dimensione transnazionale.

Adesione all'Associazione European Banking Institute
Il Senato Accademico ha espresso parere favorevole sull’ingresso dell’Ateneo di Bologna nella compagine dell’European Banking Institute, associazione senza scopo di lucro con sede a Francoforte, che annovera fra i propri soci la Banca Centrale Europea. L’Associazione “European Banking Institute” si propone di riunire in un unico ambito università, istituzioni di regolamentazione e supervisione e la federazione europea dell’industria bancaria, aspirando a diventare il principale luogo di ricerca teorica ed applicata sul diritto bancario europeo ed internazionale in Europa. L’ingresso come socio dell’Ateneo di Bologna costituisce un importante riconoscimento dell’eccellenza scientifica dello stesso in tale ambito, considerato che per ogni Stato membro del’UE viene invitata una sola Università pubblica.