Durante la seduta del Senato di ieri, il Rettore ha ritenuto opportuno fornire un inquadramento generale in merito alla disciplina relativa al conferimento del titolo di professore emerito. Tale inquadramento è parso necessario anche alla luce di recenti segnalazioni portate all’attenzione della comunità rispetto all’ultima cerimonia che ha avuto luogo il 1° giugno scorso. Il Senato ha preso atto di tali chiarimenti riconoscendo che l’iter procedurale per il conferimento delle ultime cariche è stato regolarmente seguito. Ritornando ad alcune riflessioni già sollevate nei precedenti mesi, il Senato ha tuttavia ritenuto opportuno chiedere al Rettore che si faccia parte attiva nel promuovere, a livello nazionale, una riflessione sull’attualità o meno di una procedura ancora regolata da una normativa (decreto Regio del 1933) ormai troppo lontana nel tempo. La discussione in Senato è proseguita con un’analisi minuziosa delle modifiche al regolamento portate oggi all’attenzione dell’organo. Tali modifiche vanno in direzione di una maggiore trasparenza e più profonda condivisione del processo di candidatura all’interno di tutta la comunità accademica. Dopo un’articolata discussione il Senato ha richiesto unanime che la riflessione continui e che vengano fatti ulteriori approfondimenti al fine di arrivare, dopo la pausa estiva, a una nuova formulazione del regolamento per il riconoscimento del titolo di professore emerito.
Il Senato Accademico ha dato parere favorevole sulle misure per la crescita dell'internazionalizzazione dell'Università di Bologna e agli accordi tra Alma Mater e AUSL Bologna e Imola.
Erasmus+ e Overseas
Studenti sempre più internazionali all’Università di Bologna: aumentano i fondi per la mobilità Erasmus+ e aumenta sia il numero che l’entità delle borse destinate agli scambi Overseas. Il respiro internazionale dell’Università di Bologna cresce anno dopo anno, grazie ad un impegno specifico e continuo dell’Ateneo, ribadito oggi da una serie di nuove misure ad hoc approvate dal Senato Accademico e pensate per sostenere mobilità e formazione internazionale.
Accordi con AUSL Bologna e Imola
Con l'accordo quadro Alma Mater -AUSL Bologna, l'Ateneo supporterà l'Azienda USL di Bologna per la riprogettazione di attività e servizi, attivando collaborazioni di ricerca su settori come la logistica e l'edilizia, la contabilità e la finanza, i processi amministrativi e la gestione dei sistemi informativi. L'AUSL ha, infatti, la necessità di disporre di elementi, dati e informazioni che la supportino nel processo strategico, di valutazione e individuazione degli obiettivi e dei risultati attesi, servendosi di un approccio anche di tipo scientifico.
Rinnovando l'accordo tra Alma Mater e AUSL di Imola, stipulato la prima volta nel 2007 con successive modifiche per l'a.a. 2011/2012, sarà consentito, per un ulteriore quinquennio, lo svolgimento dei Corsi di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro, Infermieristica ed Educazione professionale. L'AUSL di Imola metterà a disposizione dell’Ateneo personale altamente qualificato, operante nel campo della salute, della cura, prevenzione e riabilitazione, per portare competenze specifiche e innovative all'interno degli insegnamenti dei Corsi.