E tra cavi e connessioni, il robot diventa elettricista

Robot in grado di manipolare cavi elettrici e realizzare connessioni all'interno dei quadri di comando, ovvero gli elimenti cardine di molti sistemi automatici in impianti civili ed industriali.

Nasceranno grazie a WIRES - WIring Robotic SystEm for Switchgears, nuovo progetto di ricerca tutto Italiano inquadrato all’interno della piattaforma europea ECHORD++, nell'ambito del settimo programma quadro della Comunità Europea. Capofila dell'iniziativa è l'Università di Bologna, affiancata dalla Seconda Università degli studi di Napoli e dalla IEMA Srl, una azienda del territorio bolognese che dal 1979 si occupa di produzione di quadri elettrici per macchine automatiche.

Il team di ricercatori sarà al lavoro nei prossimi tre anni per arrivare all'automazione del processo di cablaggio dei quadri elettrici attraverso lo sviluppo di un pacchetto software e di apposito sistema robotico. Il software si occuperà di estrarre e ottimizzare le informazioni necessarie alla sequenza di cablaggio direttamente dal progetto del quadro, interfacciandosi con l’infrastruttura informatica dell’azienda. Il dispositivo robotico sarà invece composto da un manipolatore industriale equipaggiato con strumenti dedicati alla connessione e alla stesura dei cavi, e sarà guidato dalle informazioni fornite dalla componente software.

"Il progetto - spiega Maurizio Indovini, software development manager di IEMA - nasce dall’esigenza di ottimizzare i costi e i tempi di produzione dei quadri elettrici, per rimanere competitivi sul mercato, per offrire un prodotto migliore ai nostri clienti e far crescere l’azienda, non solo in termini di volume di affari ma anche di impiego". I nuovi "robot elettricisti", infatti, andranno ad affiancare gli addetti alla produzione liberando manodopera che sarà così assegnata alle operazioni più complesse.