I dinosauri del Canyon delle Vipere: appuntamento al Capellini

Si apre con il racconto di una straordinaria avventura nel cuore del Deserto del Gobi, in Mongolia, la nuova stagione del Sabato del Capellini, la rassegna di appuntamenti mensili al Museo Geologico dell'Università di Bologna. Sabato 1 ottobre, alle 16,30, il ricercatore Unibo Federico Fanti racconterà il viaggio del team internazionale di ricerca a guida Alma Mater nelle regioni più remote del Gobi per studiare alcuni dei più importanti giacimenti di dinosauri del pianeta. Grazie al supporto della National Geographic Society, il team ha per la prima volta affrontato con rigoroso metodo scientifico il grave problema del commercio illegale di fossili di dinosauro, che da decenni è responsabile della scomparsa di centinaia di reperti unici.

Proprio lo scorso dicembre l’attore Nicholas Cage ha consegnato alle autorità statunitensi il cranio scavato illegalmente di un Tarbosaurus, un grande dinosauro carnivoro vissuto in Mongolia circa 74 milioni di anni fa, acquistato per 276.000 dollari da una galleria di Beverly Hills. Il caso ha – finalmente – attirato l’attenzione dei media, e quindi delle masse, sul commercio illegale di fossili, un mercato che annualmente viene stimato in diversi milioni di euro.

Armati per la prima volta di droni e strumenti all'avanguardia, i ricercatori hanno raccolto dati sulla geologia e sulla diversità delle specie fossili aprendo nuovi scenari per lo studio di questi straordinari animali. In particolare, i dati raccolti hanno fornito una prima schedatura delle ‘impronte digitali geochimiche’ dei reperti e delle diverse località, un’arma in più per contrastare il mercato nero. Per ottenere questi dati sono servite tre settimane di avventure, paesaggi spettacolari, scoperte, tempeste di sabbia e molto altro.