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Seminario di Studi Islamici della Cattedra Re Abdul Aziz

Una giornata di studi in occasione dell’inaugurazione della Cattedra per Studi Islamici, istituita in collaborazione tra l’Università di Bologna e l’Università Islamica Al-Imam Muhammad Ibn Saud

Lunedì 24 ottobre, in Rettorato, presso la Sala VIII Centenario, si è svolta una giornata di studi in occasione dell’inaugurazione della Cattedra Re Abdul Aziz per Studi Islamici, istituita in collaborazione tra l’Università di Bologna e l’Università Islamica Al-Imam Muhammad Ibn Saud. In apertura, sono intervenuti per un saluto il Rettore dell’Università di Bologna, Francesco Ubertini e il Rettore dell’Università Islamica Al-Imam Muhammad Ibn Saud, Sulaiman Aba Al-Khail.

A seguire sono intervenuti il prof. Mohammad Abdul Aziz Al-Faisal (Università Islamica Al-Imam Muhammad Ibn Saud) su "Estetica della lingua araba" e il prof. Ibrahim Mohammad Al-Maymin, (Università Islamica Al-Imam Muhammad Ibn Saud) su "Dialogo e convivenza civile nell’Islam: principi e applicazioni". Hanno preso la parola poi il prof. Giulio Soravia (Università di Bologna) intervenendo sul tema "I rapporti istituzionali tra l'Università di Bologna e l'Arabia Saudita" e il prof. Ahmad Addous, (Università di Bologna) che ha parlato di "Manoscritti arabi del Fondo Marsili della Biblioteca Universitaria di Bologna". Ha chiuso i lavori l’intervento del prof. Nicolò Marchetti (Università di Bologna).

L’iniziativa rientra nell'accordo accordo quinquennale siglato con l'Università saudita finalizzato alla promozione di ricerche e iniziative nell'ambito degli studi arabo-islamici. Il dialogo come punto qualificante di un confronto aperto e scientificamente ineccepibile è la prospettiva su cui si fonda la collaborazione tra i due Atenei. Arte e letteratura, i rapporti storici euro-islamici, la lingua araba e la sua diffusione, l'archeologia e la musica, il diritto e la filologia sono alcuni degli ambiti coperti dall'accordo. Sostenere la conoscenza scientifica specialistica nell'ambito delle scienze islamiche e arabe del passato e del presente è il primo passo verso la stesura e la pubblicazione di testi relativi alle scienze islamiche e arabe. L'accordo prevede inoltre la traduzione di libri e studi scientifici dall'arabo all'italiano e viceversa e l'organizzazione di simposi, conferenze e convegni, oltre ad attività di formazione scientifica nell'ambito delle discipline arabo-islamiche.