Calcio, media e società 25 anni dopo “ITALIA’90”

Venerdì 16 dicembre, dalle 9 alle 11, nell’Aula 1-2 "ex Bodoniana", in via San Donato, 19/2 a Bologna, si svolgerà la tavola rotonda Il Mondiale delle Meraviglie a partire dalla novità editoriale della FrancoAngeli, nella collana “Sport, Corpo, Società” n. 10, a cura di Nicola Porro, Stefano Martelli e Giovanna Russo.

La Coppa del Mondo Fifa “ITALIA’90” è stato l’ultimo mega-evento calcistico svoltosi nel nostro Paese. Da allora è trascorso un quarto di secolo: per alcuni è un ricordo più o meno sbiadito; per altri, i più giovani, neppure quello. Perché, allora, parlarne? E perché chiamarlo il Mondiale “delle meraviglie”? Il titolo del libro non allude solo alle Notti magiche cantate da Gianna Nannini e alle speranze che gli Azzurri, trascinati dai goal di Gaetano Scirea, vincessero il quarto Mondiale in casa propria: Il Mondiale delle Meraviglie vuole mettere in rilievo le profonde trasformazioni economiche e culturali avvenute negli ultimi due decenni nel “gioco più bello del mondo”, ma anche nella società più ampia: italiana, europea, globale.

Quel Mondiale infatti fu l’occasione per l’emergere di una inedita configurazione sociale: il “triangolo SMS”, che, collegando strettamente fra loro sport, media e aziende sponsor, da allora fino a oggi e in misura sempre più abbondante genera risorse e fa del calcio Fifa lo spettacolo globale per l’intrattenimento televisivo di miliardi di persone, e per la promozione di beni e servizi presso mercati altrettanto vasti.

Sarà così anche nei prossimi anni? Il “triangolo SMS” –una sorta di moderna cornucopia dell’abbondanza– continuerà a riversare risorse per tutti, dai calciatori ai tycoon mediali agli sponsor? Come saranno i Mondiali che verranno dopo Qatar 2022?

Alla tavola rotonda risponderanno a queste e ad altre domande il prof. Roberto Rizza, docente di Sociologia dei Processi economici dell’Università di Bologna, il prof. Andrea Ceciliani, docente di Metodi e Didattiche delle Attività motorie dell’Università di Bologna e Coordinatore della Laurea in Sams-Scienze delle Attività motorie e sportive e Vincenzo Manco, Presidente nazionale della Uisp-Unione italiana Sport per Tutti.