Dall’invenzione dei farmaci al trattamento dei disturbi alimentari, dal rapporto fra sport e disabilità alla prevenzione dei tumori grazie ad alimentazione e attività sportiva: alcuni temi del ciclo di conferenze "I giovedì del QuVi", organizzato dal Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Alma Mater, per la divulgazione dei risultati della ricerca scientifica svolta nell’ambito del Dipartimento. Gli incontri, tutti a ingresso gratuito, si terranno presso la sede del Dipartimento (Aula Briolini 1 di Palazzo Ruffi, Corso d’Augusto 237, Rimini) nei mesi di Marzo, Aprile, Maggio e Giugno.
La rassegna si aprirà giovedì 23 Marzo, alle 17,con la conferenza “Inventare farmaci con il supercomputer!”, a cura della Dr.ssa Raffaella Casadei, ricercatrice confermata del Dipartimento, che ha invitato il chimico riminese Marco De Vivo, laureato e dottorato dell'Alma Mater, oggi responsabile del gruppo di ricerca "Molecular Modeling & Drug Discovery" presso l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova. La conferenza sarà dedicata all’attività di progettazione e realizzazione di nuovi farmaci tramite l’uso del computer. Porteranno i loro saluti Mattia Morolli, Assessore alla Scuola e alle Politiche Educative del Comune di Rimini, e Vincenzo Tumiatti, Professore Ordinario di Chimica Farmaceutica al Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita.
Il Dr. De Vivo ha recentemente ricevuto un prestigioso riconoscimento dalla divisione di Chimica Computazionale dell’American Chemical Society (ACS): è la prima volta che il premio è assegnato a un ricercatore italiano, operante in un’istituzione italiana. De Vivo ha all’attivo circa quaranta pubblicazioni su riviste internazionali e una decina di brevetti su composti chimici utili per curare malattie come cancro, infezioni batteriche e malattie neurodegenerative. La premiazione avverrà ad aprile, durante la prossima conferenza dell’ACS a San Francisco (USA).
Il calendario degli eventi, ancora in fase di definizione, consente già di pregustare alcuni dei temi trattati: si va dall’invenzione di farmaci al trattamento dei disturbi alimentari, dal rapporto fra sport e disabilità alla prevenzione dei tumori grazie ad alimentazione e attività sportiva. Spunti di grande interesse, dunque, anche per un pubblico non accademico, ma curioso di scoprire le nuove prospettive e gli orizzonti aperti dalla ricerca scientifica su questi temi.
In occasione del Convegno, i Laboratori Scientifici del Dipartimento resteranno aperti al pubblico: docenti, ricercatori e dottorandi di ricerca saranno disponibili a effettuare delle visite guidate per far conoscere le tante attività di ricerca che si svolgono al loro interno. L’evento, come l’intera rassegna “I Giovedì del QuVi”, si colloca nell’ambito delle iniziative che precedono l’edizione 2017 della Notte Europea dei Ricercatori, prevista per il prossimo 29 Settembre a Bologna e in tutti i Campus universitari della Romagna, in contemporanea con gli Atenei di tutta Europa.