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Riparte BOtanique: musica, film e molto altro ai giardini di Filippo Re

Kamasi Washington, Bill Frisell Trio, Ginevra Di Marco, The Toasters, tra i live in programma, ma anche un programma di proiezioni curato da docenti Unibo, serate sulle culture giovanili e la novità dei laboratori di yoga per bambini


Dal 16 giugno al 22 luglio nei giardini di via Filippo Re dell'Università di Bologna torna ad accendersi per l’ottavo anno consecutivo il BOtanique
con un ricco programma di concerti ed eventi organizzati da Estragon Club nell’ambito di BEST – La cultura si fa spazio, il cartellone estivo coordinato dal Comune di Bologna. 5 settimane e mezzo, 18 live shows, 5 incontri musicali, la seconda edizione del BOAfrique in collaborazione con il CEFA e la novità dei laboratori di yoga per bambini: BOtanique si conferma quest’anno più che mai un luogo accogliente per ogni fascia di età.

La musica la farà da padrona ogni mercoledì, venerdì e sabato sera, accogliendo sul palco grandi nomi del rock italiano e internazionale, mentre ogni martedì arrivano gli incontri sugli stili di vita e le culture giovanili. All’Università di Bologna è affidata invece la programmazione del giovedì, che prevede proiezioni di film e conversazioni in compagnia dei registi e di ospiti speciali. E il venerdì, in prima serata, arriverà “Lo yoga del bradipo”, momenti di esplorazione e meditazione creativa a cura di Noemi Bermani e Margherita Scarano che coinvolgeranno i bambini con una serie di laboratori in mezzo alla natura.

Gli appuntamenti cinematografici del giovedì sono quattro. Si comincia 22 giugno con “Paris Dabar”, film culto di Paolo Angelini, ritratto spietato, tanto feroce quanto affettuoso, di una Bologna che persegue, con furia autodistruttiva il mito di una certa bohème. Si continua poi giovedì 29 con “Hidden Photos” di Davide Grotta. Vincitore del Casa Rossa del Festival di Bellaria, il film racconta della sistematica distruzione delle fotografie familiari cui erano costretti i cambogiani durante il regime di Pol Pot per occultare il proprio ceto sociale e evitare le persecuzioni e sulla bizzarra cultura iconografica che ne è conseguita in un paese che cerca faticosamente di riconciliarsi col proprio passato. Ospite il regista Davide Grotta. Conduce Enza Negroni.

A luglio si parte giovedì 6 con "Calma e gesso", di Marco Cruciani. Presentato da Konodromo e CodaLunga Srl, il film è dedicato alla vita e alle opere di Mario Dondero, artista e fotoreporter che ha raccontato per immagini, con straordinaria intensità, le trasformazioni del Secondo Novecento, dalle battaglie operaie alla Parigi del Nouveau Roman, dalle guerre per l’indipendenza africane all’Afganistan e molto altro. La serata, in collaborazione con la libreria ModoInfoshop, vedrà ospiti il il regista Marco Cruciani e Mario Uliano Lucas, che presenterà il suo ultimo libro "La realtà e lo sguardo". Conduce Alena Farabino. Infine, giovedì 20, ancora grazie a Kinodromo e CodaLunga Srl, arriva “Mapplethorpe: Look at the Pictures”, di Fenton Bailey e Randy Barbato. Un viaggio nell’immaginario di uno dei più influenti fotografi contemporanei, Robert Mapplethorpe, che prima di morire prematuramente a causa dell’AIDS nel 1989 era riuscito a attrarre e scandalizzare il mondo intero, lasciando un segno indelebile sulla cultura visuale dei decenni a venire. Un viaggio anche attraverso i preziosi materiali, visivi e sonori, che la Fondazione Mapplethorpe ha donato al Getty Museum e al Lacma. Introducono il film Federica Muzzarelli (Università di Bologna) e Giulia Giapponesi (Kinodromo).

Per quanto riguarda il cartellone dei concerti, sotto le luci suggestive della palazzina della Viola si esibiranno grandi nomi internazionali fra cui The Bellrays (21/6) con il loro mix di punk e black music, Bill Frisell con suo trio (5/7) che accompagnerà dal vivo la proiezione del film “The Great Flood”, la portoricana Ile (8/7), nota voce dei Calle 13, The Toasters (15/7), leggende della scena ska newyorkese, e Kamasi Washington (19/7), prodigio della nuova generazione jazz americana. Per l’Italia da segnalare, fra i tanti, Ginevra Di Marco (17/6) e i giovani Diodato (23/6), Eugenio in via di Gioia (24/6), Birthh (28/6), Selton (12/7), Hugolini (22/7). Il concerto di Damian Marley (26/6) sarà invece all’Estragon.


Dunque musica, attività all’aperto, ma anche cibo e birra, naturalmente, perché come ogni anno al BOtanique sarà possibile cenare al fresco dei giardini. Con una novità in più: nelle sere dei live si potrà prenotare uno speciale Private Dinner per una serata intima sotto le stelle, con tanto di menù personalizzato, cameriere e area dedicati. Da segnalare anche la presenza della Macchina del Tempo, che per un fine settimana uscirà da Palazzo Pepoli e permetterà al pubblico del BOtanique di tuffarsi con un viaggio virtuale nella Bologna del Medioevo. A fare da contorno, come sempre, l’ampia area relax con i grandi cuscini per mettersi comodi.

L’ingresso al BOtanique è sempre ad offerta libera, eccetto le serate dei concerti di Frisell e Washington e quella di Marley in programma all’Estragon. Per tutti i Soci di Coop Alleanza 3.0 sono previsti speciali sconti per le serate a pagamento. I Giardini apriranno ogni sera alle ore 20. I concerti avranno inizio alle ore 21.


Foto credits: Marika Puicher.