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Home Incontri e iniziative Premiate le tre startup che migliorano la vita delle persone diversamente abili

Premiate le tre startup che migliorano la vita delle persone diversamente abili

Local to you, Egg e Marakanda sono i progetti vincitori del concorso Less is more per startup sociali patrocinato dall'Alma Mater e promosso da Fondazione Famiglia Palmieri con Piquadro e Coop Alleanza 3.0

L’inserimento nel mondo del lavoro di persone disabili, questo lo scopo di Local to you, Egg e Marakanda, i tre progetti premiati oggi alla seconda edizione del concorso Less is more, promosso dalla Fondazione Famiglia Palmieri in collaborazione con Piquadro e Coop Alleanza 3.0 e patrocinato dall’Università di Bologna. L’obiettivo del concorso è infatti creare imprese sociali per la produzioni di beni o servizi dove possano essere sviluppate e valorizzate le capacità e le competenze creative di chi, per condizione fisica o psichica, vive un disagio di integrazione.

Al primo qualificato, Local to you, è stato assegnato un premio di 15.000 euro per finanziare lo sviluppo di una piattaforma e-commerce per la vendita di beni agricoli biologici di alta qualità prodotti grazie al lavoro di presone svantaggiate e la creazione di posti di lavoro stabili per persone disabili. Il secondo qualificato, Egg, che ha ricevuto la somma di 10.000 euro, è un progetto di smarthome dedicato ai non udenti che si basa su un software capace di riconoscere tutti i suoni e notificarli in tempo reale all’utente attraverso smartphone, permettendo ai non udenti di vivere senza la costante apprensione e incoscienza che spesso sperimentano tra le mura domestiche. Oltre ai finanziamenti, entrambi questi progetti avranno la possibilità di svolgere un percorso di formazione alla Silicon Valley. La terza classificata, Marakanda, premiata a sorpresa dalla giuria che ha deciso di aggiungere un terzo premio, ha ricevuto un contributo di 10.000 per costruire un laboratorio di serigrafia per la realizzazione di una linea di tessili da arredo progettati e prodotti affidandosi alle competenze di persone con disabilità, che verrà poi commercializzata con un e-commerce.

La giuria che ha valutato i progetti era composta dal Rettore dell’Università di Bologna Francesco Ubertini, dal Presidente di Confindustria Emilia Alberto Vacchi, dell’Assessore regionale alle Attività Produttive Palma Costi, dal Disability Manager del Comune di Bologna Egidio Sosio, del Direttore dei Servizi della Cooperativa Bologna Integrazione ANFFAS Onlus Gaspare Vesco, dal Professore di Strategia e Imprenditorialità dell’Università di Bologna & City University London Simone Ferriani, dal cantautore Francesco Guccini, dal Presidente Coop Alleanza 3.0 Adriano Turrini e dal Presidente della Fondazione Palmieri, di Piquadro e The Bridge Marco Palmieri.

"Anche l'Università di Bologna - commenta il Rettore Francesco Ubertini  - è impegnata ogni giorno sul tema della disabilità, mettendo a disposizione servizi che contribuiscano al processo di inserimento nel mondo del lavoro degli studenti diversamente abili o con disturbi di apprendimento. La disabilità è solo una delle caratteristiche della persona, accanto a tutte le altre quali talenti e passioni. In tutto questo, il tema del lavoro e dell’orientamento sono colte perfettamente dalle prospettive che offrono iniziative come quelle viste oggi per Less is more".