Olimpiadi della Fisica: in 32 in cerca di una "convocazione" in nazionale

Una super-classe composta da 32 ragazze e ragazzi delle scuole superiori - 22 dall’Emilia-Romagna e 10 dalle Marche - con voti in ambito scientifico che oscillano tra il 9 e il 10. Il loro obiettivo è arrivare ad essere convocati nella squadra italiana che parteciperà alle prossime Olimpiadi Internazionali della Fisica, in programma nel 2018 a Lisbona in Portogallo.

Per provarci, dal 4 al 9 settembre si ritroveranno in provincia di Ravenna, nell’Antico Convento San Francesco di Bagnacavallo, per la scuola estiva di alta formazione OLIFIS ER-Marche, organizzata dalla sezione di Bologna dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica e dalla Fondazione Giuseppe Occhialini di Fossombrone. L'appuntamento nasce grazie all’impegno dei docenti che fanno riferimento all’AIF attivi in Emilia-Romagna e nelle Marche, e trova l'appoggio del Piano Lauree Scientifiche-Fisica e del Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna, dell’INFN sezione di Bologna e Ferrara, del Piano Lauree Scientifiche-Fisica dell’Università di Modena e Reggio Emilia, della Palestra della Scienza di Faenza, del Comune di Faenza, oltre che di Marposs SpA, Link Srl e Zanichelli Editore. Con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna e Comune di Bagnacavallo.

Durante la settimana, le ragazze e i ragazzi saranno impegnati a risolvere problemi di fisica e impegnative prove di laboratorio. Le attività sono pensate per arrivare preparati al meglio, il prossimo inverno, alle selezioni nazionali, che si concluderanno con la scelta dei cinque migliori “atleti olimpionici”.

Non solo esercizi ed esperimenti, però: i giovani studenti parteciperanno anche ad una serie di incontri pubblici pensati per parlare di argomenti scientifici, scoprire curiosità e divertire i più piccoli con un po' di fisica. Il primo è in programma per martedì 5 settembre nell’Antico Convento di San Francesco: “Serendipity: la 'fortuna' nella scoperta scientifica”, una conferenza divulgativa con Fabrizio Fabbri, ricercatore senior dell’INFN, per raccontare con aneddoti ed esempi concreti quanto sia più o meno importante la fortuna nella scoperta scientifica. Giovedì 7, invece, tocca a “Nuove frontiere della robotica e dell'intelligenza artificiale”. Nicolò Tosi, giovane ricercatore dell’INFN, parlerà di automazione, intelligenze artificiali, robot umanoidi e veicoli autonomi di varia natura. Quale sarà il loro l’impatto sul genere umano? Infine, venerdì 8 settembre gli studenti della scuola estiva saranno in piazza a Faenza per partecipare alla conferenza spettacolo di Federico Benuzzi “Fisica Sognante”, in cui si alternano esercizi tecnici di giocoleria a riflessioni sulle leggi della fisica che li governano e sugli strumenti matematici che li descrivono. Un vero e proprio show adatto anche ai più piccoli in cui le due anime di Federico, giocoliere ed insegnante di Fisica, si fondono in un continuo alternarsi di arte e scienza. Tutte le serate, con inizio alle ore 21, sono ad ingresso libero.

Per le ragazze e i ragazzi della scuola, inoltre, ci sarà anche la possibilità di visitare la SACMI di Imola, una delle più importanti industrie 4.0 leader mondiale nei settori delle macchine per ceramiche, bevande e confezioni e macchine per processi alimentari e plastiche.