Domenica 15 ottobre, alle 18,45, presso MET - Meticceria Extrartistica Trasversale (Via Massimo Gorki 6 - Bologna) prende il via ufficialmente "Atlas of Transitions. New geographies for a cross-cultural Europe", uno dei quindici progetti vincitori del bando Creative Europe 2017. Dieci partner in sette paesi europei collaboreranno per progettare, con pratiche artistiche, territori di interscambio e interazione tra cittadini europei e nuovi arrivati.
Il progetto è ideato e promosso da ERT - Emilia Romagna Teatro Fondazione in partnership con Cantieri Meticci - compagnia teatrale diretta da Pietro Floridia da anni impegnata nella promozione del meticciato artistico tra italiani e migranti - e con il Dipartimento di Sociologia e diritto dell’economia dell'Università di Bologna.
All'evento di apertura ci saranno Claudio Longhi (Emilia Romagna Teatro Fondazione), Mirko Degli Esposti e Alessandra Scagliarini (Università di Bologna), Pietro Floridia (Cantieri Meticci) e la curatrice del progetto Piersandra Di Matteo. A seguire, conversazione con i partner del progetto in arrivo da Albania, Belgio, Francia, Grecia, Polonia e Svezia.
"Atlas of Transitions" interroga le potenzialità dell’arte, del teatro e della relazione tra i corpi per guardare nelle pieghe controverse del fenomeno migratorio: uno spostamento straordinario di persone originato da guerre, dispute territoriali, conflitti religiosi, povertà, cambiamenti climatici. Coniugando pratiche performative e ricerca teorica, il progetto sperimenta laboratori di creazione e pensiero meticci, capaci di mettere alla prova criticamente gli spazi d’incontro che è in grado di generare. Teatri nazionali, centri per le arti contemporanee, realtà produttive, ONG e università di sette paesi europei – Italia, Albania, Belgio, Polonia, Francia, Grecia e Svezia – attiveranno dinamiche di dialogo interculturale e strategie di partecipazione, reciprocità e interazione tra cittadini europei e nuovi arrivati.