Imprevedibile: scoprire il futuro tra arte e scienza

Fino al 4 febbraio al Centro Arti e Scienze Golinelli si può visitare "Imprevedibile, essere pronti per il futuro senza sapere come sarà", una mostra di arte e scienza a cura di Giovanni Carrada e Cristiana Perrella. Per gli studenti e i dipendenti dell'Università di Bologna l'ingresso è ridotto a 4 euro presentando alla cassa il tesserino universitario.

Prevedere il futuro è una delle aspirazioni umane più profonde, ma il futuro non si lascia decifrare. Le previsioni sbagliate o mancate sono la regola, non l’eccezione. Per questo il mondo moderno, che è basato sul cambiamento continuo di ogni aspetto della nostra vita, e quindi sull’incertezza, ci inquieta così tanto. Ma il fatto che il futuro non si lasci prevedere è una notizia buona, non cattiva. Perché se sarà sempre una sorpresa, nessuno lo potrà mai dominare. E ci potranno sempre essere cambiamenti politici, mobilità sociale e progresso. Basta tenere gli occhi aperti, e non farsi spaventare dalle cose nuove.

Proponendo un percorso di riflessione su un tema molto attuale in un momento di grande incertezza come quello che stiamo vivendo, la mostra mette in dialogo exhibit scientifici e opere di artisti contemporanei internazionali. Opere che attivano connessioni impreviste e chiariscono, con la loro evidenza visiva, concetti complessi, oppure suscitano emozioni in grado di trasmettere, rispetto alla scienza, un tipo diverso di conoscenza e di comprensione.

La mostra sarà visibile fino al 4 febbraio 2018 al Centro Arti e Scienze Golinelli, in via Paolo Nanni Costa 14, a Bologna. Dal lunedì al venerdì è aperta dalle 10 alle 19, con la possibilità di una visita guidata, su prenotazione, alle 18. Il sabato e la domenica l'apertura è dalle 11 alle 18 con visite guidate su pronotazione alle 11, alle 15 e alle 17. Inoltre, ogni sabato e domenica è in programma una visita guidata in inglese alle ore 17. Il 16 novembre, il 21 dicembre e il 18 gennaio sono in programma aperture serali straordinarie fino alle 22.