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I dieci anni del Nato Model Event celebrati a Forlì con due giorni di eventi

La gestione multilaterale delle sfide alla sicurezza: i temi della due giorni che ha messo a confronto esperti e accademici dell’Università di Bologna e di altre Università sulle prospettive di adattamento della NATO alle sfide di sicurezza correnti e future

Si è svolto mercoledì 29 e giovedì 30 Novembre, presso le Sale Randi e Calamandrei del Comune di Forlì, il decennale del Nato Model Event, nel contesto del più ampio Progetto ‘Securing Peace through Multilateralism ACT-UNIBO NME at 10+: Taking Stock, Looking Forward’, di cui è responsabile la Prof.ssa Eugenia Baroncelli del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dellAlma Mater. Sono stati così celebrati i dieci anni di partnership tra l’Ateneo di Bologna e il NATO Allied Command Transformation (ACT) di Norfolk nell’organizzazione delle simulazioni di gestione di scenari di crisi da parte del Consiglio Nord-Atlantico (Nato Model Events).

L’edizione del decennio si è aperta con i saluti del Sindaco del Comune di Forlì, Dott.Davide Drei, e, per l’Università di Bologna, del Prof. Stefano Bianchini, Delegato del Rettore per le Relazioni con Europa dell’Est e Russia, e del Prof. Paolo Zurla, Presidente della Scuola di Scienze Politiche. Nel corso della Tavola Rotonda ‘NATO: Current Challenges and Future Opportunities’ si sono confrontati i rappresentanti NATO ACT, alcuni accademici sia dell’Università di Bologna che di altre Università, e practicioners sulle prospettive di adattamento della NATO alle sfide di sicurezza correnti e future.

La Professoressa Sonia Lucarelli, responsabile Unibo delle relazioni tra l’Ateneo di Bologna e NATO ACT, ha aperto la Tavola con un intervento su ‘NATO e sicurezza europea’, mentre il Tenente Colonnello Romano Dell’Aere, Responsabile ACT per il Nato Model Event, è intervenuto su ‘NATO e sfide non convenzionali alla sicurezza’, soffermandosi sul ruolo delle simulazioni di gestione negoziale delle crisi in ambito accademico. Il Professor Andrea Locatelli dell’Università Cattolica di Milano è intervenuto su ‘Nato e relazioni transatlantiche’, approfondendo l’evoluzione della politica estera USA sotto la Presidenza Trump. Alla Tavola Rotonda hanno partecipato anche alcuni ex-studenti Unibo, partecipanti a precedenti edizioni del Model Event-Forlì, successivamente stagisti presso Nato ACT ed ora consulenti internazionali, sul tema 'Consulting for security: dall’Università all’ambito professionale’. Tra di loro, il Dott.Nicola Nasuti ha condiviso la sua esperienza e fornito consigli agli studenti della edizione 2017 per la costruzione del loro profilo professionale nell’ambito delle consulenze internazionali in tema di sicurezza.

Cyber-sicurezza e crescente instabilità in Medio Oriente sono stati i temi conduttori degli scenari di crisi con cui si sono successivamente confrontati gli studenti-ambasciatori in sede NAC e gli studenti-giornalisti. Anche in questa decima edizione i delegati hanno sperimentato in prima persona le sfide poste alla gestione negoziale in sede NAC dalle minacce alla sicurezza internazionale, praticando l’arte della diplomazia per il compattamento di posizioni comuni. Come nota la Dott.ssa Fedra Negri, Tutor Accademico dell’Evento, per questa Edizione 2017, oltre ai 21 studenti dell’Università di Bologna, selezionati tramite bando competitivo, hanno partecipato 14 studenti provenienti da University of Bath, University College Cork, ISCTE Lisbon, University of Ljubljana, SAIS The Johns Hopkins University-Bologna Center, Aarhus University e Università di Parma. La pluralità e le differenze hanno permesso agli studenti di calarsi meglio nella parte, facendo loro sperimentare in prima persona le sfide negoziali dei contesti multilaterali ove si decide secondo la regola del consenso.

L’Evento si è concluso il 30 Novembre, con un saluto dell’Assessore alla Cultura e Pari Opportunità del Comune di Forlì, Dott.ssa Elisa Giovannetti, e la consegna delle pergamene ad ‘ambasciatori’ e ‘giornalisti’ da parte degli Staff ACT e Unibo.