L'evoluzione del settore Biomedicale e le nuove sfide occupazionali

Si è svolto giovedì 14 dicembre, presso la Bologna Business School, l'incontro "L'evoluzione del settore Biomedicale: la sfida occupazionale e il ruolo della formazione universitaria", con alcune aziende del settore biomedicale, per discutere insieme agli attori del sistema produttivo l’impatto sull’occupazione, la formazione universitaria e la profonda trasformazione tecnologica in atto in questo settore.

L’incontro è stato voluto e organizzato dal Prorettore per la Didattica, prof. Enrico Sangiorgi, dalla Delegata per l’Imprenditorialità e i Rapporti con le Imprese, prof.ssa Rosa Grimaldi, e dal Dean della Bologna Business School, prof. Massimo Bergami. Erano presenti la Delegata per l’inserimento nel mondo del lavoro, prof.ssa Eugenia Rossi di Schio, e i coordinatori dei corsi di studio più pertinenti.

Il settore dei dispositivi biomedicali è il quarto mercato per dimensioni in Europa, con una previsione di crescita del 4% nel triennio 2017-20, un tasso più che doppio rispetto agli altri comparti industriali del Paese. Questo settore risulta pertanto altamente strategico per l'Italia, con peculiarità caratterizzanti anche in termini di composizione degli addetti (la percentuale dei laureati è circa il doppio di quella del resto del settore manifatturiero) e di investimento in ricerca e sviluppo (anche questa mediamente doppia rispetto agli altri comparti industriali nazionali). L'impatto occupazionale è molto rilevante, quantitativamente e qualitativamente. Al trend di crescita si affianca una forte e rapida trasformazione che il settore in oggetto sta attraversando dal punto di vista tecnologico e normativo. Questo da un lato sta facendo emergere il fabbisogno di nuove competenze per il personale che già lavora nelle aziende di riferimento, d'altro lato sta sensibilmente modificando i profili desiderati per i neoassunti.

L'Università di Bologna si sta ponendo il problema di come rispondere al meglio alle mutate esigenze di questo settore, a tutti i livelli di formazione erogati (dalla lauree alla formazione professionale, dai master al dottorato). Il workshop è stata pertanto una prima occasione di confronto, per ragionare insieme alle aziende sui nuovi trend e sull'offerta formativa pertinente, da cui sono emerse preziose indicazioni. L’obiettivo è da un lato rendere gli studenti più consapevoli e pronti al contesto lavorativo a cui si affacceranno, dall'altro coinvolgere attivamente le aziende nel processo di formazione delle risorse che andranno auspicabilmente ad assumere al termine del percorso universitario.

Questo primo incontro, a cui faranno seguito momenti di approfondimento dedicati ai singoli corsi di studio per proseguire il percorso avviato con le aziende, si colloca in un più ampio discorso di dialogo costruttivo e di avvicinamento del sistema universitario al sistema produttivo, iniziato con la laurea in Automotive e l’associazione MUNER, e che si intende portare avanti gradualmente anche negli altri ambiti dell’offerta formativa di Ateneo.