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Lutto in Ateneo. È scomparso il prof. Mario Pazzaglia

Professore emerito dell'Alma Mater, è stato un grande studioso di Giovanni Pascoli e ha scritto il manuale letterario sul quale hanno studiato numerose generazioni di studenti

La perdita di Mario Pazzaglia, da alcuni anni colpito da malattia, ci priva di uno dei docenti che di più hanno fatto conoscere l’Alma mater sul territorio nazionale, dal momento che il nome del professore è legato a un fortunatissimo manuale letterario sul quale hanno studiato numerose generazioni di studenti.

Nato a Bologna nel settembre del 1925, Mario Pazzaglia si è iscritto all’Alma Mater alla fine della Seconda Guerra Mondiale e ha concluso gli studi in soli due anni.

La sua iniziale esperienza di docente di Italiano e Latino nei Licei classici e scientifici gli ha permesso di conoscere approfonditamente la realtà della scuola e di meditare in modo proficuo sulla didattica; queste riflessioni sono state alla base dell’elaborazione dell’Antologia della letteratura italiana, edita da Zanichelli nel 1964. L’antologia di Pazzaglia è stata una delle opere più importanti dell’editoria scolastica: non una riduzione di una ricerca più ampia, né un testo in cui dare conto solo delle opere più consolidate del canone, ma un manuale che ha offerto ai docenti, alle studentesse e agli studenti un quadro articolato e completo della nostra letteratura. Pazzaglia ha continuato a aggiornare con grande cura la sua antologia in tutte le ristampe successive, dimostrando una rara attenzione verso l’efficacia degli strumenti didattici.

Docente alla Facoltà di Magistero, poi di Lettere dell’Università di Bologna, ha dato un importante contributo alla costituzione del Dipartimento di Italianistica.

Il suo interesse per la poesia e la sua sensibilità per la Commedia dantesca (che Pazzaglia conosceva integralmente a memoria) si è espresso nei suoi studi sulla metrica italiana. Ha pubblicato saggi sull’opera dantesca e sul Decameron, con particolare attenzione ai fatti linguistici e stilistici. La sua più significativa attività di studioso si è rivolta a Giovanni Pascoli, di cui ha approfondito e indagato la poetica e la biografia in modo mai scontato. Con questa prospettiva ha fondato la “Rivista Pascoliana” ed è stato per molti anni Direttore dell’Accademia Pascoliana di San Mauro Pascoli, impegnandosi attivamente nella diffusione dell’opera di Pascoli anche a livello internazionale. Dopo gli anni giovanili passati nella elaborazione dell’Antologia, sono stati proprio gli studi pascoliani a occupare la maturità del Professore, che ha seguito i lavori degli studiosi più giovani sempre con generosità di consigli e offrendo loro possibilità di pubblicazione nella collana di Studi pascoliani.

Le esequie si terranno martedì 12 settembre alle 15 presso la Chiesa degli Alemanni in Via Mazzini, 65 Bologna.