Una bella esperienza, anche se, alle Universiadi, è uscita al primo turno, battuta 6-4, 6-0. Camilla Abbate, 19 anni, iscritta a Scienze Motorie e campionessa italiana di tennis a livello universitario con la maglia del Cus Bologna racconta la sua esperienza a Taipei. “Purtroppo sono arrivata a ridosso del primo match. Ho trovato subito una inglese che era testa di serie numero 11 e che, non a caso, è arrivata ai quarti. Fossi arrivata prima, forse, avrei avuto la possibilità di ambientarmi meglio e avrei passato il turno, ne sono convinta”.
A Taipei, però, Camilla Abbate non si è persa d’animo. Perduto il primo turno, si è iscritta al torneo di "Consolation" e vincendo quattro partite lo ha portato a casa. “È stata una bella esperienza comunque – racconta – ho continuato a giocare tutti i giorni. Poi, dal punto di vista umano, è stata un’esperienza incredibile. Ho conosciuto tante persone, parlando tre lingue diverse, inglese, francese, spagnolo. Con il gruppo italiano del tennis si è creato un bel feeling, abbiamo anche avuto la possibilità di visitare la città. Sabato andrò a Trieste per un torneo, poi vorrei fermarmi qualche giorno per studiare. Mi manca solo un esame per completare il percorso di studi del primo anno a Scienze Motorie ed entro il mese di settembre vorrei sostenere quest'ultimo test”.
Libri, racchette, passione ed entusiasmo: Camilla Abbate, punto di forza del Cus Bologna e dell’Alma Mater Studiorum, non ha nessuna intenzione di fermarsi.