Alma Mater in USA: Alumni Chapter, Cornell e Brown University

Il Rettore Francesco Ubertini e una delegazione dell'Università di Bologna, formata dalla Prorettrice alle Relazioni Internazionali Alessandra Scagliarini, il Prorettore alla Didattica Enrico Sangiorgi e la delegata alle Relazioni Internazionali per Europa e Nord America Beatrice Fraboni sono stati a New York e a Providence per una serie di incontri, tra il 25 e il 29 aprile, nati per rafforzare la rete degli alumni Unibo e mettere in campo nuovi accordi e iniziative con la Cornell e la Brown University.

Un grande entusiasmo e un forte coinvolgimento hanno contraddistinto il primo incontro ufficiale tra USA Alumni Chapter e la delegazione dell'Alma Mater che ha visto, infatti, oltre 40 Alumni interessati a portare avanti il progetto discusso un anno fa presso il Society Cafè.

Dopo aver salutato l'Ambasciatore dell'Unione Europea alle Nazioni Unite, João Vale de Almeida, il Rettore e i suoi delegati hanno incontrato gli alumni di diversi ambiti disciplinari per discutere e studiare nuove opportunità, progetti e attività da portare avanti insieme, con l'obiettivo di estendere e valorizzare il patrimonio conoscitivo proveniente dall'Alma Mater nel mondo, attraverso i suoi laureati e studenti. Tra gli alumni, infatti, si contavano anche studenti che, anche solo per un breve periodo, hanno incrociato la loro strada con l'Università di Bologna, durante l’esperienza di mobilità, sentendosi comunque parte della comunità Alma Mater.
Tra i prossimi passi, la costituzione di un Board e la firma di un accordo con cui saranno definite le attività del chapter.

La delegazione Alma Mater ha poi incontrato alcuni rappresentanti della Cornell University con cui è stato firmato un accordo per attivare opportunità di scambio per studenti e docenti nell'ambito dell'Automotive e dell'Ingegneria, mentre durante la visita presso i laboratori "The Bernard and Irene Schwartz Center for Biomedical Imaging" della NY University sono state discusse nuove opportunità per i dottorandi e i ricercatori nell'ambito della ricerca biomedica e bioingegneristica.

Nel corso dell'ultima tappa, alla Brown University a Providence, la delegazione Unibo ha incontrato docenti di diversi ambiti disciplinari per incentivare, sulla base degli accordi già in essere tra le due università, una più larga partecipazione ai programmi di scambio da parte di studenti e docenti di ambito scientifico e tecnologico. La visita si è conclusa con la Unibo Lecture at Brown del prof. Alberto Credi dal titolo "Operating the World’s Tiniest Machines". Il docente, chimico dell’Alma Mater, ha presentato le strategie alla base dello sviluppo di macchine e motori molecolari artificiali, mettendone in evidenza le sfide scientifiche e le potenziali ricadute applicative. In questo settore della nanotecnologia, premiato con il Nobel per la Chimica 2016, Unibo vanta una scuola di eccellenza internazionale.


Prima di lasciare gli Stati Uniti, la delegazione Unibo ha incontrato il professore emerito della Yale Law School, Guido Calabresi, a New Haven. Il celebre giurista italo-statunitense, fondatore del metodo del law and economics, fornisce un costante e prezioso apporto sia al Corso di Diritto civile del Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Alma Mater, tenuto dal prof. Enrico Al Mureden, nel quale la prospettiva dell’analisi economica del diritto è divenuta parte integrante di un percorso di studio monografico dedicato alla responsabilità civile del produttore, sia al neo istituito Corso di Laurea in Advanced Automotive Engineering nel quale il metodo del law and economics fornisce una prezioso strumento per la soluzione concernente i delicati problemi connessi all’imminente introduzione delle auto a guida autonoma.