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Festa delle Matricole: il 130° anniversario

Torna l'evento cittadino organizzato ogni anno dal Sacer VenerabilisQue Fictonis Ordo. Tra le novità, la collaborazione con Cucine Popolari, che offriranno il pranzo agli studenti

La Festa delle Matricole dell'Università di Bologna festeggia il suo 130° anniversario e per l'occasione sarà ancora più grande. A partire dall'apertura, venerdì 18 maggio, alle 12, con la consegna delle Chiavi della Città nella Sala Bianca del Comune da parte del Sindaco al Gran Maestro.

L'evento cittadino organizzato ogni anno dal Sacer VenerabilisQue Fictonis Ordo (ovvero i Goliardi di Bologna) "per celebrare le fatiche dell'anno accademico e i suoi studenti" continuerà fino a domenica 20, tra parate, giorchi, concerti e sorprese. Tra le novità di questa 130° edizione spicca la collaborazione con Cucine Popolari, la mensa di CiviBo Onlus che per l'occasione offrirà agli studenti il pranzo sabato 19. In programma il Rockin'Bo Student Festival, con partecipazione ed esibizione di Andrea Mingardi.

Da venerdì, i giardini di via Filippo Re saranno il centro delle celebrazioni, dopo il tradizionale momento dell'Imberrettamento della Matricola, in programma alle 17 nel Cortile del Pozzo di Palazzo Poggi. Nella giornata di sabato, in mattinata, spazio alla sfilata dei carri allegorici che, aperta da sbandieratori professionisti, da tamburi e da chiarine, partirà da via Zamboni, per attraversare Piazza del Nettuno e tornare ai giardini di via Filippo Re.

Domenica 20, alle 12, tocca invece alla rocambolesca "Discesa dei Carioli": i mezzi più strampalati, costruiti dagli studenti dell'Alma Mater, percorrono la discesa che parte dall'Ospedale Rizzoli e termina all'ingresso dei Giardini Margherita. La chiusura arriverà in serata con l'intonazione del tradizionale "Gaudeamus Igitur" attorno alla statua del Nettuno.