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A Banda Larga: una "processione musicale" in zona universitaria

Una sinfonia di strada per banda, orchestra elettronica, musicisti ambulanti e gran-solista ideata da Alvin Curran. Si parte dalle Due Torri per finire alla Basilica di Santa Maria dei Servi


Una "processione musicale"
che dalle Due Torri e si snoderà lungo via Zamboni, via Petroni e Piazza Aldrovandi, fino a raggiungere la Basilica di Santa Maria dei Servi. Poi, un vero e proprio concerto che vedrà protagonisti Alvin Curran, Antonello Salis, INCROCIorchestra e la Filarmonica Imolese diretta da Gian Paolo Luppi.

Sono i due momenti centrali di "A banda larga", la sinfonia di strada di Alvin Curran in programma, in prima assoluta, sabato 12 maggio a partire dalle 18. Un evento di AngelicA, realizzato in coproduzione con il Conservatorio di Musica “Giovan Battista Martini” di Bologna, INCROCI lab e CSR-Centro Studi e Ricerche, e curato da Massimo Simonini e Oderso Rubini, nell’ambito del progetto europeo Rock - Regeneration and Optimization of Cultural heritage in creative and Knowledge cities, coordinato dal Comune in collaborazione con l’Università di Bologna.


Banda, orchestra elettronica, musicisti ambulanti e gran-solista saranno i protagonisti della serata nei suoi due momenti: prima, dalle 18, la processione di strada, poi, dalle 19, il concerto vero e proprio alla Basilica di Santa Maria dei Servi.

"A Banda Larga" è il primo grande evento che nasce in seno al progetto Rock. L'intento è valorizzare Bologna Città della Musica Unesco, mettendo in rete le eccellenze musicali della zona Universitaria e degli immediati dintorni. L'iniziativa coinvolge gli studenti del Conservatorio Martini e diverse realtà musicali di Bologna e provincia, in una grande performance di strada che valorizza e celebra la bellezza di via Zamboni e del distretto universitario, includendoli in una performance che disegna un inedito “Soundscape”, un paesaggio sonoro e musicale del tutto originale.