Giornata della Memoria: l'impegno dell'Università di Bologna

Il 27 gennaio si celebra in tutto il mondo il Giorno della Memoria, per ricordare la liberazione del campo di concentramento di Auschwitz e commemorare le vittime dell'Olocausto. Come di consueto anche l'Università di Bologna è coinvolta nelle iniziative di ricordo, organizzando eventi e sostenendo le tante iniziative proposte in città.

La Soffitta - il programma annuale di eventi di teatro, cinema, musica e danza del Dipartimento delle Arti - si apre proprio in questa occasione, con la tavola rotonda "'Conosci il paese dove tutto è male?' Poesia, Cabaret e Teatro nel Mondo della Shoah". L'appuntamento, alle 16 nell'Auditorium dei Laboratori delle Arti, è curato da Gerardo Guccini ed è dedicato al tema del teatro nei lager e nei ghetti durante il nazismo. Gerardo Guccini e Marco De Marinis coordinano la tavola rotonda, a cui partecipano Paola Bertolone, Lucia Serena Blandolino e Edyta Scibior, che sarà anche arricchita dalla proiezione di filmati e della lettura di brani fino ad oggi inediti in Italia.

L'Alma Mater è inoltre tra i protagonisti del ricco programma di eventi messo in campo dal Comune di Bologna con l'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna. A partire dalla mostra "Bologna 1961. I mondi di Primo Levi", aperta fino al 6 marzo al Museo Ebraico di Bologna, dedicata in particolare alla partecipazione di Levi, nel marzo del 1961, a una giornata presso il Teatro Comunale di Bologna durante la quale si discusse delle stragi ebraiche e dei campi di concentramento.

Tra i tanti appuntamenti in programma per mercoledì 27, ricordiamo poi la presentazione del libro "Con lo sguardo sulla Luna", di Roberto della Rocca (ore 15, alla Libreria Ambasciatori), a cui partecipa, tra gli altri, Marco Antonio Bazzocchi, docente Unibo di Letteratura italiana e delegato per le iniziative culturali dell'Alma Mater.

Sempre mercoledì 27, alle 14, nella Sala convegni del Dipartimento di lingue, letterature e culture moderne dell'Alma Mater, è in programma la proiezione del documentario "The Flat". Il film, diretto da Arnold Goldinfger, permette una riflessione sulla ricomposizione della memoria, portando con sé le domande della terza generazione del dopo Shoah: memoria immaginata e ritrovata, in una difficile convivenza fra certezze e nuove scoperte.

Martedì 26, invece, alle 16, inaugura la mostra "IZIEU, una colonia per bambini ebrei rifugiati 1943-1944", allestita nella Sala Rosata della sede della Città Metropolitana di Bologna, in via Zamboni 13. Inaugurazione che vede la partecipazione, tra gli altri, di Patrizia Dogliani, docente Unibo di Storia contemporanea. La stessa docente sarà anche tra i protagonisti della presentazione del libro "Sulla strada per il Reich. Fossoli, marzo-luglio 1944", di Giovanna D'Amico.