L'Alma Mater si mette in mostra per la quarta edizione di Art City

C'è anche l'Università di Bologna tra i tanti protagonisti del programma culturale di Art City 2016, la manifestazione legata ad ArteFiera che per il quarto anno consecutivo porta a Bologna un ricco programma di iniziative ed eventi. L'Università di Bologna contribuisce alla rassegna dedicata agli appassionati d'arte - in programma dal 29 al 31 gennaio - con le installazioni "Teatro dei Prodigi" e "Il Terzo Paesaggio" al Museo di Palazzo Poggi, il progetto  espositivo "Succurrere Vitae" al Museo delle Cere Anatomiche "Luigi Cattaneo", oltre che con la mostra OFFICINA Pasolini, esposta al MAMbo, Per la serie "Incontri con artisti e presentazioni", il Dipartimento delle Arti dell'Alma Mater promuove inoltre l'incontro in Sala Borsa con Luca Maria Patella.

Per questa edizione 2016, il programma di Art City sarà ancora più ricco e intenso - oltre 70 appuntamenti su 46 sedi con ingresso gratuito o ridotto - per celebrare nel migliore dei modi i 40 anni di ArteFiera. E l'Alma Mater, ancora una volta, metterà a disposizione il proprio patrimonio artistico e culturale per ospitare diverse iniziative. Sabato 30 gennaio, poi, torna l'appuntamento con la Art White Night: gallerie, spazi espositivi, palazzi storici e negozi aperti fino a mezzanotte con tante iniziative speciali.

Teatro dei Prodigi al Museo di Palazzo Poggi
Sarà inaugurata venerdì 29 gennaio, alle 18, e resterà aperta fino al 28 febbraio al Museo di Palazzo Poggi, la mostra "Teatro dei Prodigi", progetto corale di Marina Gasparini, Serena Piccinini e Silvia Urbini. Un'installazione ambientale che si propone di animare gli oggetti del Museo di Palazzo Poggi rendendoli protagonisti di nuove storie. Nella trama dei simulacri che abitano da sempre il Museo si insinueranno le opere, i testi e i video delle tre artiste per potenziare la loro immagine e identità. 

Nella sezione di Storia Naturale di Museo di Palazzo Poggi sarà possibile osservare, quindi, le piante incise sulle matrici xilografiche della collezione di Ulisse Aldrovandi risvegliarsi e trasfigurarsi nei fiori ricamati da Marina Gasparini, nella Sala di Davide si potrà ammirare l'installazione ambientale e modulare di Serena Piccinini e nella Sala di Mosè del Museum diluvianum dell'Istituto delle Scienze ci sarà "Il giardino della vita immobile", con piccolissimi insetti, piante e fiori realizzati con carte colorate pregiate. Nella Sala di Susanna, sempre in Palazzo Poggi, Silvia Urbini costruirà invece delle “favole vere” con un montaggio video di immagini e parole che racconta le molte possibili vite degli oggetti di un Museo delle scienze.

Terzo Paesaggio, ancora al Museo di Palazzo Poggi
"Terzo Paesaggio" è un nuovo progetto espositivo pensato appositamente per gli spazi del Museo di Palazzo Poggi: all’interno della sala della Biblioteca dell’Istituto delle Scienze, Giulia Dall’Olio presenterà la sua personale riflessione sulla nuova natura: un nutrito nucleo di opere pittoriche e grafiche ispirate alle tesi del paesaggista e botanico francese Gilles Clément. La giovane pittrice presenterà lavori di una straordinaria compiutezza tecnica e aderenza al dato reale, sui quali interviene con una serie di azioni disturbatrici per la visione - tagli, incisioni e colature di colore - simbolo di una natura che soffre dell’intervento umano. La mostra sarà inaugurata venerdì 29 gennaio alle 18 e sarà visitabile fino al prossimo 28 febbraio.

Succurrere Vitae, al Museo delle Cere anatomiche "Luigi Cattaneo"
Il progetto espositivo "Succurrere Vitae", opera degli artisti Nunzio Paci e Tamara Ferioli, che verrà inaugurato venerdì 29 gennaio alle 18,30, visitabile fino all'1 marzo, indaga, nell'antica sala anatomica dell’Università di Bologna, come gli studi ottocenteschi sulle patologie abbiano influenzato il modo in cui gli uomini intendono la loro stessa vita e come è variata la percezione della consapevolezza della finitudine umana. L'esposizione, promossa dal Sistema Museale di Ateneo in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie, è realizzata a cura di Luisa Leonardi, Cristian Mancini.

Ancora OFFICINA Pasolini, al MAMbo

Al piano terra del MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna è ancora possibile ripercorrere l’universo poetico, estetico e culturale di Pier Paolo Pasolini con la mostra "OFFICINA Pasolini", inaugurata lo scorso 18 dicembre (resterà aperta fino al 28 marzo). Promossa dalla Cineteca di Bologna, l'esposizione è nata in collaborazione con l’Istituzione Bologna Musei e la Scuola di Lettere e Beni Culturali dell’Università di Bologna.

L'incontro con Luca Maria Patella alla Biblioteca Sala Borsa
Venerdì 29 gennaio, alle 21, nell'Auditorium Enzo Biagi di Salaborsa, torna il consueto appuntamento che ogni anno Renato Barilli dedica a uno degli artisti da lui convocati nel 1977 per la prima Settimana internazionale della performance, che si svolse nella Galleria d'Arte Moderna di Bologna tra il 1977 e il 1982. Protagonista di quest'anno è l'artista Luca Maria Patella, regista e letterato, tra i primi artisti sperimentatori della multimedialità, anticipando intuizioni tra la Land Art, il Comportamentismo e il Concettualismo. L'ingresso all'evento è a inviti, da ritirare gratuitamente all'Ufficio Relazioni col Pubblico dell'Università di Bologna, in Largo Trombetti 1, nei seguenti giorni e orari: mercoledì 27 gennaio 9-12,30; giovedì 28 gennaio 14,30-16,30; venerdì 29 gennaio 9-12,30.

Autore: Viviana Sarti